Sveliamo il mistero su Switch
Abbiamo parlato più volte di
The Outer Worlds, il titolo di
Obsidian è apparso più volte sulle nostre pagine: dal suo annuncio fino alla pubblicazione della sua
recensione per XBOX One. A seguito abbiamo parlato anche dei DLC usciti (due per la precisione), decisamente interessanti soprattutto dal punto di vista contenutistico e stiamo ovviamente parlando di
Pericolo su Gorgone e di Assassinio su Eridano di cui parliamo (nuovamente) oggi.
Come al solito, vi lasciamo la "vecchia" recensione della versione XBOX One qui sotto dove potrete trovare tutti i pregi e difetti del titolo che abbiamo scovato sulla piattaforma Microsoft. Dedichiamo invece questa parte introduttiva a quelle che sono le nostre impressioni sulla versione che abbiamo appena finito di provare e cioè quella per
Nintendo Switch. Bene, iniziamo dalle cose che non sono cambiate, come potete immaginare dal punto di vista narrativo il lavoro di Obsidian non è stato minimamente modificato: tutto quello che (a livello contenutistico) avete modo di vedere e fare in Assassinio su Eridano su XBOX One potrete farlo anche in questa versione per l'ibrida di casa Nintendo. La trama di Assassinio su Eridano resta quindi la stessa di quanto già visto sulle altre piattaforme? Assolutamente si.
Anche sul fronte del gameplay non vi sono cambiamenti da segnalare, possiamo dire che, a tutti gli effetti, il porting di
Assassinio su Eridano (e in generale di The Outer Worlds) su Nintendo Switch non ha fatto perdere pezzi lungo la strada: giocare l'avventura pubblicata da
Private Division su XBOX, PC, Playstation o Nintendo Switch è esattamente la stessa cosa. Ovviamente la versione per Nintendo Switch può vantare l'aggiunta della possibilità di essere giocata in modalità portatile (cosa che abbiamo fatto) e che vi consente di portare sempre con voi tutto l'universo di The Outer Worlds (e questa non è una cosa da poco) anche se, come avrete ben capito, toccherà di scendere a dei compromessi visivi e tecnici visti i limiti hardware della console di Nintendo. Abbiamo trovato però abbastanza comodo il sistema di comandi anche giocando in modalità portatile com i Joycon attaccati fisicamente alla console.
Ed eccoci al punto dolente (se così si può dire) della nostra prova: il comparto tecnico. Partiamo dal presupposto che il lavoro di ottimizzazione fatto su questa versione è comunque accettabile ma ovviamente non potevamo aspettarci lo stesso look 'n feel offerto dalle versioni console e PC del titolo. Non stiamo dicendo che Assassinio su Eridano sia brutto da vedere, anzi, se giocato in modalità portatile il piccolo schermo di Switch riuscirà a regalarvi anche delle belle soddisfazioni ma un po' della magnificenza originale si è persa. Anche a livello prestazionale è stato fatto un buon lavoro e, ad eccezione dei tempi di caricamento un po' più lunghi di quanto ci aspettassimo, il titolo regge bene e non mostra eccessivi rallentamenti durante il gameplay.
Assassinio su Eridano segue la via di altri titoli giunti successivamente sulla console di Nintendo: il porting è fatto anche bene e, ovviamente, scende a compromessi tecnici per poter far girare tutto degnamente. Il risultato finale è comunque interessante e non preclude minimamente la giocabilità generale del titolo.
Le regole del delitto perfetto
Abbiamo parlato più volte di
The Outer Worlds, l'opera di
Obsidian che abbiamo definito, a più riprese, come l'erede spirituale della saga di Fallout. Abbiamo
recensito The Outer Worlds sul finire del 2019 e il suo primo DLC (
Pericolo su Gorgone) circa sei mesi fa (se ve la siete persa potete recuperare la nostra
recensione di Pericolo su Gorgone per XBOX One) e ora è giunto il momento di parlarvi dell'ultimo DLC disponibile per l'action RPG pubblicato da
Private Division:
Assassinio su Eridano. Questa volta ci troviamo davanti a quello che potremo quasi definire un thriller, una detective story che ci porterà un'altra volta nel mondo di Alcione. Se siete curiosi di sapere cosa succede in questo nuovo DLC seguiteci nella nostra
recensione di The Outer Worlds: Assassinio su Eridano per XBOX ONE.
La trama di The Outer Worlds: Assassinio su Eridano
I ragazzi di
Obsidian hanno dimostrato a più riprese di essere molto bravi ad imbastire storie ed ambientazioni che difficilmente si riescono a dimenticare. Lo stesso
The Outer Worlds si è dimostrato una sorpresa molto interessante al tempo della sua uscita e il primo DLC ha dato nuova linfa vitale ad un titolo che già molto aveva offerto ai suoi giocatori. Il team californiano, per questo nuovo DLC, ha deciso di prendere un'altra strada, proponendo al giocatore una nuova avventura che si discosta un po' da quelli che sono i canoni tipici dei giochi di ruolo per buttarci in un racconto quasi da romanzo poliziesco.
L'incipit di
Assassinio su Eridano (Murder on Eridanos in inglese) racconta di un efferato omicidio ai danni di
Helena Alcione, un vero e proprio VIP del mondo di
The Outer Worlds. L'attrice era stata assoldata per promuovere un nuovo sistema che prometteva di rendere tutti felici e contenti. Veniamo quindi contattati per metterci in viaggio verso Eridano, un pianeta ai margini del sistema strutturato su isole fluttuanti. Una volta giunti sul pianeta vi verranno fornite maggiori informazioni e, soprattutto, uno strumento che modifica il sistema di gioco e che vi permette di compiere, a tutti gli effetti, le vostre ricerche.
Non vogliamo andare oltre nel raccontarvi la trama, un po' perchè non ci piace spoilerare parti della stessa e un po' perchè la durata di questa subquest è di circa cinque ore, un tempo tutt'altro che problematico da gestire. In compenso possiamo dirvi che
The Outer Worlds: Assassinio su Eridano è localizzato in italiano e che quindi non faticherete a seguire le tracce che portano alla morte di Helena ne tanto meno a districarvi tra i vari dialoghi che vi porranno a giudice rispetto ai testimoni.
Il gameplay di The Outer Worlds: Assassinio su Eridano
Abbiamo detto che il nuovo strumento che abbiamo in dotazione (l'
Amplificatore di Discrepanze) ha modificato il gameplay di
The Outer Worlds ed in effetti non abbiamo mentito: il nuovo strumento apre nuove vie sulle meccaniche di gioco ma la base del titolo è rimasta pressochè immutata. Abbiamo ancora a che fare con un action-RPG (molto action in determinate circostanze) dove i dialoghi a scelta multipla cambiano effettivamente il nostro approccio al gioco ma se vi stavate aspettando un
L.A. Noir in salsa futuristica siete nel posto sbagliato. Sicuramente il sistema molto versatile di dialoghi a scelta multipla fa il suo sporco lavoro e rende le fasi di "interrogatorio" o discussione con i vari NPC decisamente interessanti e divertenti (non dimenticatevi che tutta l'ironia di fondo del titolo originale è anche qui presente, anche se stiamo parlando di un assassinio).
The Outer Worlds: Assassinio su Eridano ci mette nei panni di un novello Hercules Poirot un po' folle
Se
Pericolo su Gorgone, in buona sostanza, non introduceva nuove meccaniche importanti, l'inserimento dello scanner
Amplificatore di Discrepanze rende Assassinio su Eridano un po' più vario, soprattutto nelle prime fasi. Lo scanner consente infatti di poter analizzare oggetti o personaggi e notare delle anomalie in quello che dicono o nell'ambiente circostante. Un po' come il Batman di
Arkham Asylum avremo modo di seguire piste, notare impronte ecc ecc. Peccato però che il sistema non sembri completamente a fuoco, o meglio, dopo un po' di tempo risulta tutto uguale a se stesso e poco "impattante" sul gameplay in generale. I momenti di investigazione tendono ad assomigliarsi tutti in breve tempo e non sempre riescono a trasmettere al giocatore l'epicità di una vera ricerca del colpevole.
Non abbiamo invece trovato problemi nel gioco pad alla mano,
The Outer Worlds: Assassinio su Eridano si lascia giocare alla grande, i comandi non ci hanno mai dato problemi e le nostre partite su
XBOX One X sono sempre filate lisce come l'olio. Anche i bug riscontrati a livello di gameplay sono sotto la media rispetto alle produzioni di Obsidian. Una nota di merito va inoltre alle
missioni secondarie presenti: mai banali e quasi sempre centrate e divertenti, un ottimo sistema per perdersi (un'altra volta) nel folle universo di
Arcione.
L'arte e la tecnica di The Outer Worlds: Assassinio su Eridano
Cosa possiamo mai dire della direzione artistica di
The Outer Worlds: Assassinio su Eridano? Beh, adoriamo lo stile che i ragazzi di
Obsidian hanno messo in campo, tutta
l'operazione The Outer Worlds ha incontrato, fin dal suo annuncio, il nostro grande appoggio. Anche questa volta gli sviluppatori californiani hanno dato dimostrazione di quanta capacità hanno nel creare mondi e situazioni in grado di appassionare grandi e piccini. Gli sviluppatori sono stati capaci di inserire un genere all'interno di un altro genere e espandere il gameplay del titolo base senza necessariamente stravolgerlo. Molto buona anche la direzione artistica che regala al giocatore un nuovo mondo (Eridano appunto) perfettamente incastonato nell'universo di The Outer Worlds ma al contempo nuovo e ricercato.
Sotto il profilo tecnico non abbiamo molti problemi da sollevare, certamente Assassinio su Eridano mostra il fianco ad un motore di gioco che, ad oggi, non fa gridare al miracolo ma che è ancora in grado di regalare scorsi mozzafiato e una estetica sempre belle da vedere. Durante le nostre partite su
XBOX One X non abbiamo mai riscontrato particolari bug che impedissero il proseguimento dell'avventura ne blocchi o rallentamenti nel motore di gioco.
All'altezza delle aspettative anche il comparto audio che regala una colonna sonora degna del titolo e una serie di effetti audio che non sbaglia un colpo.