Harry ti presento...
Ed eccoci a parlare di un titolo particolare, un mix di generi che abbiamo avuto modo di provare grazie ad un codice fornitoci da
PQube, publisher del gioco. Stiamo parlando di
Valthirian Arc: Hero School Story 2, secondo episodio della serie sviluppata dai ragazzi di
Agate International che unisce meccaniche da JRPG a quelle di gestionale il tutto a tema fantasy/magico. Se siete curiosi di sapere come è andata la nostra prova col titolo non dovete far altro che leggere la nostra
recensione di Valthirian Arc: Hero School Story 2 per PC.
La trama di Valthirian Arc: Hero School Story 2
Facciamo una piccola premessa: non abbiamo giocato al primo titolo della serie di
Valthirian Arc: Hero School Story e quindi non abbiamo modo di analizzare i legami tra le due produzioni e quanto il primo capitolo abbia inciso su questo secondo episodio. Detto questo scopriamo cosa ha in serbo per noi la
trama di Valthirian Arc: Hero School Story 2. Nel titolo sarete chiamati a diventare i novelli
Albus Silente di una scuola di magie di
Valthiria. Il regno infatti è costantemente messo in pericolo dalla presenza di mostri e altri esseri malvagi e, l'unica via che i suoi abitanti hanno trovato per evitare che tutto cada rovinosamente sotto il controllo dei demoni è preparare giovani maghi per cacciare i demoni.
All'inizio del gioco dovrete quindi decidere di quale scuola di magia dovrete prendere il controllo: la vostra scelta e la riuscita della vostra missione sarà cruciale per la sopravvivenza di
Valthiria. Durante la partita la storia evolve e vi verrà chiesto di prendere delle decisioni (solitamente tramite la scelta di una risposta ad uno specifico quesito) ma, da quello che abbiamo avuto modo di constatare la trama non sarà influenzata in modo significativo dalle nostre scelte. Abbiamo trovato il racconto poco interessante nel suo complesso e dobbiamo evidenziare che
Valthirian Arc: Hero School Story 2 non è localizzato in italiano.
Il gameplay di Valthirian Arc: Hero School Story 2
Abbiamo detto che
Valthirian Arc: Hero School Story 2 è un mix tra
gestionale e
JRPG ed in effetti il titolo di
Agate International divide il suo gameplay in due momenti specifici: il primo che riguarda la creazione, la manutenzione e l'espansione della scuola di magia (con tutto quello che ne consegue in merito al trattamento degli studenti, ai corsi da proporre e quant'altro) e il secondo che vede invece l'esplorazione del mondo di gioco in stile JRPG con i vari studenti che dovranno essere seguiti per poter essere potenziati e diventare sempre più performanti nel combattere i demoni.
Il lato manageriale di Valthirian Arc: Hero School Story 2, pur nella sua semplicità, ci ha convinto
Se il lato gestionale della produzione ci ha convinti per via delle svariate possibilità che il titolo offre, sia dal punto di vista di gestione degli edifici che di training dei vari studenti, sul piano della componente da JRPG il sistema scricchiola un po'. Le fasi da gioco di ruolo sono infatti molto superficiali, non ci aspettavamo certo la profondità di
Baldur's Gate 3 (
e ci mancherebbe! ndr.) ma il tutto è davvero molto, troppo, basilare. I combattimenti a turni non hanno nulla di innovativo e il combat system si rifà davvero ai JRPG classici. Infine dobbiamo fare un appunto sul livello di difficoltà forse non propriamente bilanciato, sopra tutto all'inizio dell'avventura.
L'arte e la tecnica di Valthirian Arc: Hero School Story 2
Le cose sul piano
estetico e
artistico non vanno molto meglio per
Valthirian Arc: Hero School Story 2. Il titolo di
Agate International non riesce a mostrare carisma: i personaggi e gli ambienti sono stereotipati ed anonimi. Il design dei personaggi poi è un po' anacronistico (non apprezziamo decisamente lo stile chibi super deformed usato dalla produzione).
Dal punto di vista tecnico invece non abbiamo molto da dire,
Valthirian Arc: Hero School Story 2 non è assolutamente avido di risorse. Abbiamo apprezzato la resa grafica e la leggibilità a schermo della modalità gestionale che permette al giocatore di avere sempre tutto sotto controllo. Abbiamo infine notato qualche bug e glitch di troppo che ci hanno obbligato a dover ricaricare il salvataggio per poter proseguire. Nella media la componente sonora della produzione.