Recensione in breve Valley Peaks per PC

Rane che scalano

L'estate sta finendo, ormai siamo quasi ad inizio settembre e si avvicina quel periodo dell'anno dove le camminate in montagna (almeno dalle nostre parti ndr.) si fanno un po' più rare ma non per questo meno interessanti. Certo, per chi affronta la montagna in cordata magari non si avvicina il periodo migliore ma per noi che passiamo qualche ora a giocare con i nostri videogiochi preferiti le cose potrebbero andare diversamente. Oggi siamo qui per parlarvi di Valley Peaks, titolo sviluppato dai ragazzi di Tub Club e pubblicato da Those Awesome Guys (che ringraziamo per il codice fornitoci per testare il gioco) che parla proprio di arrampicate ma lo fa mettendovi nei panni di una rana (si, avete letto bene: una rana ndr.). Se siete curiosi e volete saperne di più potete mettervi comodi e seguirci nella recensione di Valley Peaks per PC.
 

 

La trama di Valley Peaks

La trama di Valley Peaks è semplice ma toccante, la storia ruota attorno al protagonista, una rana antropomorfa, che intraprende un viaggio per completare il lavoro incompiuto del proprio padre. L’obiettivo principale è scalare undici montagne diverse e installare radio trasmettitori sulle loro cime, un compito che il padre del protagonista non era riuscito a portare a termine. È lungo il percorso che il giocatore scopre frammenti del passato attraverso fotografie e altre reliquie, rivelando una storia che esplora temi di perdita, eredità e determinazione.
   
   
La scalata (o le scalate ndr.) che si affrontano in Valley Peaks sono più un modo per raccontare una storia, per trasmettere un messaggio piuttosto che un mero pretesto. I ragazzi di Tub Club hanno saputo racchiudere dietro un comparto artistico molto "allegro" una serie di temi profondi e toccanti, temi che in qualche misurano parlano ad ognuno di noi. Non vi sveleremo nulla sui dettalgi della trama per evitare di rovinarvi la sorpresa e lasciarvi il gusto di questo viaggio che, a tratti, sembra quasi un racconto di viaggio. Vi dobbiamo però comunicare che, purtroppo, Valley Peaks non è tradotto in italiano e questo potrebbe rivelarsi un problema per i non anglofoni.
 

 

Il gameplay di Valley Peaks

Ma passiamo a parlare del gameplay di Valley Peaks. Il titolo sviluppato dai ragazzi di Tub Club è caratterizzato da un ciclo di gioco basato sull’arrampicata, dove i giocatori devono utilizzare le zampe della rana per afferrare appigli e superare ostacoli di difficoltà crescente. Ogni montagna offre tre percorsi di difficoltà variabile, e i giocatori devono padroneggiare diverse meccaniche, come rocce friabili o piattaforme mobili, che aggiungono complessità alle sfide.
   

Valley Peaks colpisce più per l'impatto emotivo e narrativo che non per quello di puro gameplay (che comunque diverte)

   
Un aspetto interessante del gameplay è l’introduzione graduale di nuove meccaniche man mano che si progredisce nel gioco, mantenendo il gameplay fresco e coinvolgente. Gli oggetti sbloccabili, come un jetpack o un deltaplano, non solo facilitano l’esplorazione, ma arricchiscono ulteriormente l’esperienza di gioco, offrendo modi creativi per superare le sfide. È anche possibile affrontare sfide aggiuntive, come speedrun e percorsi da completare con una sola mano, che aggiungono varietà e longevità al gioco. Certo, prendere la mano col sistema di controllo non è semplicissimo ma con un po' di abitudine le cose vanno meglio.
  

 

L'arte e la tecnica di Valley Peaks

Molto si può dire su Valley Peaks ma non certa che pecca di originalità dal punto di vista della direzione artistica. Tub Club ha gioco adottato uno stile grafico low-poly che richiama l’estetica dei giochi degli anni ‘90, ma con un tocco moderno e unico. La palette di colori vivaci e la resa stilizzata degli ambienti creano un mondo di gioco affascinante, che riesce a essere al tempo stesso nostalgico e innovativo. Le montagne e i paesaggi circostanti sono realizzati con cura, offrendo viste spettacolari che rendono ogni scalata un’esperienza da vivere in prima persona.
   
Dal punto di vista tecnico, il gioco offre generalmente una buona performance, ma non è esente da bug. In effetti durante le nostre partite abbiamo assistito a qualche rallentamento ma, oltre ai problemi tecnici, ci siamo imbattuti anche in blocchi dovuti da problemi "logici" con NPC che non rispondevano e che bloccavano l'avventura obbligandoci a ricaricare il salvataggio. Buona la componente musicale e sonora che si adatta perfettamente al tipo di produzione.