Arriva l'estate, ci si vede già sotto l'ombrellone con i cruciverba sotto braccio o l'immancabile Switch per qualche partitina mordi e fuggi tra un bagno e l'altro. Il titolo di cui parliamo oggi è proprio uno di quei classici giochi da relax: stiamo parlando di The Shape of Things sviluppato dai ragazzi di Hyper Three Studio e pubblicato da Maple Whispering Limited (che ringraziamo per averci fornito un codice di test). The Shape of Things è disponibile su PC e se non siete felici possessori di una Steam Deck o di una Rog Ally (giusto per dire le prime due che ci sono venuti in mente) sarà difficile riuscirci a giocare sotto l'ombrellone ma, ad ogni modo, il titolo merita parecchio e se siete curiosi di conoscere la nostra opinione non dovete far altro che continuare a leggere la recensione di The Shape of Things per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di The Shape of Things
The Shape of Things è un puzzle game rilassante, non ha (e non ha bisogno) di una vera e propria trama. Il titolo di Hyper Three Studio non presenta alcun pretesto narrativo ma cerca di immergere il giocatore nelle sue atmosfere rilassanti grazie ad un comparto visivo onirico e dal design minimale ma estremamente piacevole, quasi da lofi. La cura che gli sviluppatori hanno messo nella realizzazione del titolo è evidente fin dal suo primo avvio: The Shape of Things propone infatti una cameretta dove è possibile recuperare delle palline che contengono, al loro interno, un oggetto da ricomporre (oltre a darci l'accesso al menu delle opzioni e altro).
Abbiamo anche un'altra buona notizia da darvi: The Shape of Things è localizzato in italiano e, anche se i testi a video sono davvero esigui, è piacevole vedere il titolo tradotto nella nostra lingua.
Il gameplay di The Shape of Things
Ma veniamo al cuore pulsante di The Shape of Things e cioè il uso gameplay: la meccanica alla base del titolo è molto semplice, ci sono degli oggetti da ricomporre ruotandoli e risistemandoli per formare nuovamente l'oggetto originale. Ogni volta che si ricompone un oggetto si avrà accesso a nuove monete che permettono di acquistare nuove sfere che contengono, al loro interno, l'oggetto da ricomporre. The shape of Things offre al giocatore 30 puzzle da ricostruire suddivisi in blocchi di 10 sfere ognuna.
The Shape of Things prende una meccanica molto semplice e la rende interessante e divertente
I vari oggetti che il giocatore deve ricomporre sono associati a vari temi (che non vi spoileriamo per non rovinarvi la sorpresa) che siamo sicuri saranno di vostro gradimento. In The Shape of Things non dovete solamente ruotare gli oggetti ma anche allinearli, spostarli e contorcerli per farli tornare alla loro forma originaria. Non ci sono limiti di tempo nel pressioni di alcun tipo: The Shape of Things è un gioco pensato per mettere il giocatore a proprio agio in un'atmosfera quasi zen. Abbiamo giocato a The Shape of Things su Steam Deck e abbiamo trovato i controlli perfetti per la portatile di casa Valve.
L'arte e la tecnica di The Shape of Things
La prima cosa che ci ha colpito di The Shape of Things è la sua direzione artistica: abbiamo letteralmente adorato il design dei livelli, la cura maniacale dei dettagli e il mood generale della produzione. Lo stile lofi e low poly del gioco si sposa perfettamente con il gameplay solido ma al contempo minimale della produzione. Ottime le scelte cromatiche, praticamente perfette le ambientazioni (sia per varietà che per qualità) e ottima anche la modellazione poligonale dei vari oggetti: insomma The Shape of Things è dannatamente bello da vedere.
Dal punto di vista tecnico non c'è molto da dire: durante le nostre partite su Steam Deck The Shape of Things non ha mai prestato il fianco a problemi o rallentamenti di alcun genere presentando anzi una fluidità eccellente. Molto buono anche il consumo di batteria, decisamente irrisorio. Molto buona la colonna sonora che si sposa perfettamente con il tipo di produzione.
The Shape of Things è una piccola perla, un titolo che dovrebbe essere giocato da tutti gli appassionati di puzzle game che cercano relax e tranquillità. Un po' com Unpacking, anche il titolo di Hyper Three Studio risulta piacevole e rilassante, divertente, da approcciare con il giusto ritmo. Rispetto al titolo di Witch Beam si trova un livello di difficoltà (se di difficoltà si può parlare) leggermente più alto, o forse è solo più sfidante. Peccato per i soli 30 puzzle disponibili (speriamo ne vengano aggiunti di nuovi!).