Qualcosa è andato (dannatamente) storto
Oggi parliamo di un titolo che abbiamo atteso per molto tempo e che, purtroppo, non ha saputo convincerci come avremmo voluto. Stiamo parlando di
The Crown of Wu, gioco sviluppato dai ragazzi di
Red Mountain e pubblicato da
Meridiem Games (che ci ha gentilmente offerto una copia del gioco per poterlo provare). Se volete scoprire cosa è andato storto nella produzione non vi resta altro da fare che continuare a leggere la nostra
recensione di The Crown of Wu per PC.
La trama di The Crown of Wu
Cominciamo, come al solito, dalla
trama di The Crown of Wu, il titolo di oggi prende spunto dal racconto tradizionale cinese
Journey to the West e vede il giocatore vestire i panni del
Re Scimmia Sun Wukong alle prese con la sua missione per recuperare la grande corona rubata da Zhu, l'antagonista del titolo.
The Crown of Wu narra la sua storia attraverso cutscene animate che guidano il giocatore, livello dopo livello, nella storia esplosa dal titolo ma, purtroppo, il racconto non riesce mai ad avvolgere il giocatore come ci si sarebbe aspettato. Se non altro
The Crown of Wu è localizzato in italiano e quindi, anche se non conoscete l'inglese, non avrete problemi a seguire le vicende di Wu nella sua ricerca della Grande corona.
Il gameplay di The Crown of Wu
È quando si parla di
gameplay che
The Crown of Wu mette in luce le sue magagne più grandi: togliendo subito l'elefante dalla stanza possiamo dire che The Crown of Wu non è titolo pronto per essere messo sugli scaffali. Il gameplay del titolo è molto tradizionale, non offre particolari innovazioni ed è fortemente limitato da un sistema di controllo che fa acqua da tutte le parti. I movimenti del protagonista che, ogni giocatore, si immagina come fluidi e agili risultano invece legnosi e poco precisi. La difficoltà nel muoversi in modo fluido si riflette poi sull'intera esperienza di gioco visto che la morte per un dannato salto sbagliato è sempre dietro l'angolo.
The Crown of Wu è un titolo che necessitava di un lavoro di rifinitura decisamente maggiore.
Le cose non vanno meglio quando si passa al combat system: il sistema di combattimento del titolo è infatti estremamente semplicistico e prevede unicamente due tipi di attacco, la parata e la classica schivata. Nemmeno i poteri speciali del protagonista riescono a risollevare le sorti di un gameplay fermo a oltre dieci anni fa. Male anche l'intelligenza artificiale, decisamente superficiale e molto prevedibile.
L'arte e la tecnica di The Crown of Wu
Parlando di direzione artistica e profilo tecnico le cose non vanno benissimo per
The Crown of Wu. Partiamo dal salvabile e, cioè, dall'art direction della produzione: The Crown of Wu presenta ambientazioni e personaggi che, sulla carta e secondo la tradizione, risultano coerenti ma, purtroppo, tutto il lavoro interessante da quel punto di vista viene distrutto da una realizzazione tecnica pressapochista e decisamente old school.
Al netto di tutti i problemi che si possono vedere nelle animazioni, nella mole poligonale imbarazzante e nell'utilizzo di texture slavate e prive di vero mordente i problemi di The Crown of Wu si trovano principalmente in un comparto grafico che sembra uscito dall'epoca XBOX 360. Non pretendevamo un titolo tripla A ma la sensazione è che gli sviluppatori non siano riusciti a prendere delle scelte consapevoli in base al budget a disposizione: visto da fuori The Crown of Wu sembra il classico passo più lungo della gamba.