Un titolo magnetico!
Con il grande clamore che la scena indie ha riscosso in questi ultimi anni molte sono state le produzioni che hanno dimostrato il valore dell'intero mercato indipendente. Inquesta nuova era
Team17 è stata sicuramente un'etichetta che ha saputo dimostrare il proprio valore portando alla luce delle vere e proprie piccole perle e oggi parliamo proprio di una di loro:
Super Magbot. Per saperne di più sul titolo potete dedicare qualche minuto alla lettura della nostra
recensione di Super Magbot per Nintendo Switch.
La trama di Super Magbot
Super Magbot è un platform 2D che non dimentica la componente narrativa. Certo, l'incipit del titolo non è dei più originali e forse, proprio per questo motivo, siamo rimasti colpiti da come gli sviluppatori sono riusciti a rendere interessante il tutto. Il pretesto che ci porta ad esplorare e scoprire il mondo di gioco che ospita le avventure di
Super Magbot è quanto mai banale: un asteroide viola vuole distruggere il nostro pianeta natale ma non tutto è perduto: possiamo evitare il disastro raccogliendo dei frammenti di pianeta sparsi per l'universo. È proprio in questo viaggio che la narrazione di
Super Magbot emerge e trasporta il giocatore nel suo mondo obbligandolo, in un certo senso, a sentirsi parte del sistema. Non vi sveleremo oltre riguardo la trama ma possiamo dirvi che
Super Magbot è localizzato in italiano e non avrete quindi problemi a comprendere ogni singolo passo anche se non conoscete la lingua inglese.
Il gameplay di Super Magbot
È nel gameplay dove però
Super Magbot brilla di luce propria: i ragazzi di
Astral Pixel hanno sfruttato una meccanica tanto semplice quanto efficace. Il magnetismo è il motore che muove tutto il gameplay del titolo, come dicevamo, è di una semplicità imbarazzante. Eppure funziona tutto molto bene, innanzitutto i controlli sono estremamente reattivi e la meccanica che sta alla base di ogni singolo puzzle ambientale o di ogni livello è quella dell'attrazione e della repulsione. Tramite i pulsanti dorsali potrete infatti modificare il colore e sfruttare le varie piattaforme utilizzando quindi la meccanica di attrazione e repulsione, la struttura dei livelli ci ha ricordato da vicino quella vista in
Super Meat Boy (date una letta alla nostra
recensione di Super Meat Boy per Nintendo Switch se ve la siete persa). Capite quindi che affrontare ogni livello diventa una questione di astuzia e bravura: il gioco premia sicuramente chi ha determinazione e non si arrende ed è proprio questa la chiave per
affrontare correttamente Super Magbot: non darsi per vinti, imparare dai propri errori e cercare di migliorarsi sempre. Ovviamente un sistema di questo tipo presupponeva dei comandi perfetti ed è esattamente quello che i ragazzi di Astra Pixel sono riusciti ad ottenere.
Super Magbot è la dimostrazione di come dietro una semplice meccanica di gameplay si possa costruire un titolo eccellente
L'arte e la tecnica di Super Magbot
Siamo rimasti colpiti dalla cura e che i ragazzi di
Astra Pixel hanno riposto nella creazione del mondo di
Mag Tek, e non solo, abbiamo molto apprezzato anche la capacità di Super Magbot di risultare moderno pur guardando sfacciatamente al mondo dei platform 2D di due decadi fa. Una nota di merito va poi alle animazioni e ai dettagli che donano ad ogni ambiente un senso particolare di bellezza. Ottimo anche il motore di gioco che non ha mai mostrato il fianco ad alcun genere di rallentamento durante le nostre partite su
Nintendo Switch. Abbiamo giocato il titolo in modalità portatile e il piccolo schermo dell'ibrida di casa Nintendo ci ha dato grandi soddisfazioni.