Non sempre bastano quattro ruote...
Oggi parliamo di un gioco di kart pensato per i più piccoli. È fondamentale fare questa premessa perchè per valutare in modo oggettivo
Smurfs Kart è bene ricordare per chi è pensato questo gioco e quale è il target di riferimento. Sviluppato dai ragazzi di
Eden Games e pubblicato da
Microids (che ringraziamo per averci fornito un codice per provare il titolo), il gioco vuole far divertire i più piccoli con un titolo di corse arcade che strizza l'occhio alla serie di
Super Mario Kart o a produzioni più recenti come
Disney Speedstorm (di cui vi rimandiamo alla
recensione nel caso vogliate approfondire) ma qualcosa, purtroppo non è andato esattamente come ci si aspettava. Seguiteci per scoprire pregi e difetti dell'ultima fatica di
Eden Games nella nostra
recensione di Smurfs Kart per PC.
La trama di Smurfs Kart
Più che parlare di vera e propria
trama in Smurfs Kart conviene parlare di contenuti. Il titolo di
Eden Games purtroppo non eccelle da questo punto di vista e presenta unicamente 12 (dodici) percorsi. Ora, sapete bene anche voi quanto la varietà di percorsi offerti sia fondamentale non solo in un gioco di kart ma in un qualsiasi gioco di corse arcade. Considerando inoltre la licenza disponibile non era difficile riuscire ad immaginare diverse ambientazioni e declinarle quindi in qualcosa di più di dodici percorsi. È vero che il pubblico è destinato ai più piccoli ma questo non vuol dire che non si debba dare un contenuto congruo al prezzo pagato. Pensate a titolo come
Crash Team Racing Nitro-Fueled e al numero spropositato di tracciati presenti (tutto questo senza toccare sua maestà
Super Mario Kart 8 Deluxe).
Anche come modalità di gioco non troviamo nulla che possa essere considerato una vera e propria novità (e questo potrebbe anche non essere un problema), il problema è che sono poche anche in questo caso. Troviamo infatti le
Coppe e le
gare a tempo: niente online, e se volete divertirvi (o far divertire i vostri figli) in compagnia potete optare unicamente per il PvP Locale su schermo condiviso. L'unica nota positiva è da ricercare nella tradizione visto che
Smurfs Kart è localizzato in italiano.
Il gameplay di Smurfs Kart
Le cose non vanno meglio nemmeno quando si parla di gameplay.
Smurfs Kart presenta dei circuiti tendenzialmente molto semplici (e questo potrebbe andare bene visto il target di riferimento) con cui famigliarizzerete in pochissimo tempo (e anche i più piccoli tra voi lo faranno). Se, torniamo a ripetere, i circuiti semplici potrebbero non essere un problema (
non vogliamo di certo un Nürburgring in salsa Puffi! ndr.) la cosa che ci ha lasciati più estraniati è la piattezza completa dei vari personaggi:
a prescindere da quale Puffo scegliate non troverete infatti differenze. L'unico elemento che denota una certa differenza tra un puffo e l'altro è l'oggetto unico che questo avrà a disposizione ma che non è assolutamente in grado di essere una discriminante importante.
Il gameplay di Smurfs Kart è piatto e non riesce a dare vere soddisfazioni al giocatore
Se a questo sommiamo una telecamera che fa un po' quello che vuole e una intelligenza artificiale tutt'altro che intelligente si arriva presto alla conclusione che
Smurfs Kart viene presto a noia, anche ai più piccoli che adorano gli ometti blu. L'unico elemento che ci ha fatto un po' sollevare il morale è stato il sistema di derapate che scimiotta un po' quello di Mario Kart. Il sistema di controllo è sufficiente e pensato per essere adatto ad un pubblico molto piccolo.
L'arte e la tecnica di Smurfs Kart
Dal punto di vista artistico e tecnico le cose non vanno decisamente meglio:
Smurfs Kart presenta un impatto grafico tutt'altro che esaltante: i puffi non sembrano riuscire a trasmettere sentimenti, i percorsi sono spogli e brutti da vedere, i veicoli poco curati... insomma anche dal punto di vista artistico non ci siamo. Anche la sensazione di velocità non è resa come si deve ma la cosa che ci ha più sconvolto è il modo in cui sono strutturati i percorsi: tutti uguali e con la stessa ambientazione.
Dal punto di vista tecnico non c'è molto da dire se non che con un comparto tecnico di questo livello (molto basso) le specifiche non possono che essere basse. L'unico elemento positivo di tutta la componente tecnica e artistica è da ricercarsi nella
colonna sonora: ben adatta al tipo di produzione.