Un futuro steampunk più oscuro e tenebroso di quello che si potrebbe aspettare (anche se, a leggere quello che scrivono i giornali c'è poco da stare allegri), una città devastata da dei ratti umanoidi e molto altro vi aspetta in Shardpunk: Verminfall il titolo oggetto della nostra recensione. Sviluppato dai ragazzi di Clockwork Pile e pubblicato da Retrovibe (che ringraziamo per il codice di test fornitoci), Shardpunk: Verminfall lancia il giocatore in una missione suicida per salvare la città: siete l'ultima speranza per la razza umana. Armatevi di tutto punto e seguiteci nella recensione di Shardpunk: Verminfall per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di Shardpunk: Verminfall
Vi ricordate di Warhammer: Vermintide 2? No? Se no correte a leggere la nostra recensione, se invece sapete già tutto conoscerete di sicuro gli Skaven, la razza di uomini ratto che infesta il mondo di Warhammer. Ecco, gli avversari che incontrerete nel mondo di Shardpunk: Verminfall sono molto simili visto che la città è caduta in mano di questi giganti uomini ratto e voi siete l'ultima speranza per salvare il salvabile. Il titolo di Clockwork Pile è ambientato in un mondo steampunk dove la razza umana sta rischiando grosso: d'altra parte avete presente che problema rappresentano già i topi comuni con la loro capacità di riprodursi e divorare qualsiasi cosa no? Ecco immaginateli più grossi, più cattivi e con una capacità celebrale maggiore e capirete così come hanno fatto a soverchiare l'uomo in brevissimo tempo.
Fortunatamente la tecnologia corre un'altra volta in aiuto della razza umana e infatti il nostro compito (narrato attraverso la trama di Shardpunk: Verminfall) sarà quello di condurre un automa al centro della città per spazzare via, in un sol colpo, tutti gli uomini ratto. Ovviamente, durante i tre atti che compongono il comparto narrativo dovremo avvicinarci al centro della città e difendere dalle ondate di avversari l'automa perchè, se distruggono lui, finisce la partita. Non vi racconteremo altro della trama (anche se è di per se molto semplice e lineare) ma dobbiamo riportarvi una non troppo buona notizia: Shardpunk: Verminfall non è localizzato in italiano e dovrete accontentarvi della lingua inglese se volete giocare il titolo.
Il gameplay di Shardpunk: Verminfall
Shardpunk: Verminfall è uno strategico a turni molto classico, il gameplay del titolo proposto da Clockwork Pile si rifà ai classici del genere aggiungendo però qualche elemento per rendere il tutto unico. Le meccaniche alla base del titolo sono quelle che abbiamo sperimentato più volte nei titoli simil X-COM: il combattimento si svolge a turni e vede impegnata la nostra squadra che deve completare la missione assegnatale per poter passare al livello successivo, sia essa di distruzione di tutti gli avversari o di spostarsi dal punto A al B e via di questo passo. Ovviamente i livelli non sono vere e proprie passeggiate di salute e dovremo scontrarci, volta per volta, con orde e orde di uomini ratto.
Shardpunk: Verminfall offre un ventaglio di possibilità tattiche notevoli, così come di vari approcci al combattimento
Di volta in volta sarete chiamati a comporre una squadra di tre personaggi in aggiunta all'automa (che dovete sempre portare con voi): ovviamente la composizione della squadra è, di fatto, la prima vera scelta strategica che dovrete compiere visto che da come sarà composto il team sarà diverso l'approccio alla partita. Sul campo ogni personaggio avrà a disposizione i classici punti azione che gli consentono di muoversi, colpire, difendersi o usare le sue abilità speciali. Un ruolo fondamentale è ricoperto dal robot che porterete con voi perchè se i topi lo distruggono è game over (sorte un po' diversa nel caso venisse a mancare qualche umano, in quel caso potrete rimpiazzarlo senza troppi problemi grazie ad incontri successivi). Ovviamente in Shardpunk: Verminfall il posizionamento dei membri della vostra squadra, e la tattica che imbastirete è fondamentale per avanzare anche perchè, nel caso doveste vedere la scritta game over vi toccherà ricominciare tutto da capo quindi il nostro primo consiglio è quello di scegliere accuratamente il livello di difficoltà prima di iniziare.
Da un certo punto di vista Shardpunk: Verminfall è un titolo che offre dinamiche profonde e interessanti ma se dobbiamo andare a cercare la componente innovativa potremo restare delusi. Shardpunk: Verminfall è infatti molto classico, il titolo è sicuramente divertente e sfidante ma dopo qualche ora avrete esplorato praticamente tutte le dinamiche del titolo e avrete trovato anche dei "trucchetti" per rendere il tutto molto più semplice. Insomma Shardpunk: Verminfall diverte ma non stupisce.
L'arte e la tecnica di Shardpunk: Verminfall
Abbiamo trovato il mondo di Shardpunk: Verminfall sufficientemente originale, certo il tutto sembra preso da diversi contesti e messo assieme ma il risultato finale è decisamente piacevole. Molto buona la scelta di utilizzare la pixel art che da un certo sapore retrò e che si sposa perfettamente con il tema steampunk della produzione. Abbiamo apprezzato la realizzazione degli sprite e degli ambienti in linea con li mood del titolo e con la lore che fa da base.
Dal punto di vista tecnico non abbiamo molto da dire, durante le nostre partite su Steam Deck non abbiamo riscontrato particolari problemi e anzi il titolo si è dimostrato ben leggibile anche sul piccolo schermo della portatile di casa Valve. Certo, giocato su un monitor più grande e con mouse e tastiera il gioco rende di più ma è assolutamente godibile anche in mobilità. Bene anche il comparto audio anche se non fa gridare al miracolo.
Shardpunk: Verminfall è uno strategico a turni divertente e ben fatto. È un titolo che merita i soldi che vale e che ha poco senso confrontare con i mostri sacri del genere ma che, nel complesso, diverte e risulta adatto a tutti. Forte di un gameplay ben strutturato ma mai troppo difficile si adatta bene anche a chi è alle prime armi col genere.