È difficile classificare il titolo di cui parliamo oggi come "gioco" vero e proprio, preferiamo definirlo un editor e una grande fucina di idee: stiamo parlando di Plasma, titolo sviluppato e pubblicato da Dry Licorice (che ringraziamo per averci fornito un codice per testare il titolo). Ma cosa dobbiamo fare in pratica in Plasma? Beh possiamo (e dobbiamo) creare robot, robot di ogni tipo forma e dimensione (praticamente il sogno di ognuno di noi da ragazzino). Ma ora non dilunghiamoci oltre e continuiamo nella recensione di Plasma per PC.
La trama di Plasma
Non ha senso parlare della trama di Plasma perchè, di fatto, il titolo di Dry Licorice non ha una trama vera e propria ne un comparto narrativo che possiamo definire tale. Al netto di questo dobbiamo ricordarvi che Plasma è attualmente in Early Access e che quindi il titolo potrebbe subire importanti variazioni durante il corso del suo sviluppo. Sfruttiamo lo spazio di questo paragrafo per raccontarvi dei contenuti che Plasma propone e che, anche se non siamo ancora alla release 1.0, sono comunque decisamente interessanti.
Abbiamo detto che lo scopo del gioco è quello di costruire i robot più disparati ma dovete sapere che potrete costruire questi robot in diversi ambienti: Alpine, The Moon, Mars, Desert, Lab e Lab Huge. Ognuna di queste ambientazioni offre dei biomi diversi e quindi si presta meglio a determinati tipi di robot rispetto al altri. Prima di passare a parlare del gameplay del titolo e di come potrete costruire e programmare i vari automi vogliamo attenzionarvi su un altro paio di questioni: primo Plasma non è localizzato in italiano (se non avete una buona conoscenza della lingua inglese potreste trovare difficoltà nelle partite), secondo Plasma offre un tutorial molto ben fatto che permette a tutti di apprendere le dinamiche di gameplay e terzo il titolo è supporta Steam Workshop quindi preparatevi a molti contenuti extra in arrivo!
Il gameplay di Plasma
Conviene dirlo subito così da levare dal banco qualsiasi dubbio: Plasma non è un titolo adatto a tutti, il titolo di Dry Licorice pur cercando di rendere le cose il più semplice possibile è ricco di tecnicismi e di cose da imparare, da studiare che obbligano il giocatore a riflettere anche quando vorrebbe solo svaccarsi sul divano e passare un'oretta in serenità staccando il cervello. Se la vostra passione è costruire meccanismi, assemblare robot (virtuali) e studiarvi come potete programmarli, pezzo dopo pezzo, allora vi ritroverete letteralmente in paradiso ma se non avete voglia di mettervi a studiare come programmare (anche se con un funzionale editor visuale) gli automi che avete assemblato è meglio che lasciate perdere.
Plasma offre piena libertà al giocatore, dalla progettazione fino alla programmazione dei robot
Il tutorial iniziale guida il giocatore nella comprensione delle meccaniche di base di Plasma, si va dall'attivazione di un singolo interruttore fino alla programmazione dei robot e alle meccaniche di gameplay più avanzate tel titolo. Principalmente le vostre partite si alterneranno in tre grandi "momenti" di gameplay: la costruzione e la modifica dei vari robot sfruttando la modalità wireframe, la programmazione sfruttando il pannello di programmazione visuale e il test degli stessi sul campo. Ottima anche l'adozione da parte di Plasma di Steam Workshop che consente agli utenti di condividere le proprie creazioni e di espandere il titolo in modo gratuito e collaborativo.
L'arte e la tecnica di Plasma
Molto bene anche la componente artistica e tecnica di Plasma. Gli sviluppatori sono riusciti a trovare uno stile accattivante per un titolo sandbox in grado di unire ambientazioni semplici e colorate ad argomenti molto complessi. Abbiamo particolarmente apprezzato il sistema di programmazione visuale che risulta intuitivo anche per chi non è un programmatore vero e proprio.
Qualche problema l'abbiamo invece trovato nella componente tecnica di Plasma e non stiamo parlando del motore di gioco in se e per se ma quanto dell'engine grafico che non permette grandi personalizzazioni (solo quattro preset selezionabili) e che ci è sembrato abbastanza pesante (e con qualche bug sparso qua e la). Certo dobbiamo ricordarci che Plasma è tutt'ora in Early Access e probabilmente i ragazzi di Dry Licorice hanno preferito rifinire meglio altri elementi prima di dedicarsi alle ottimizzazioni sul motore grafico.
Plasma è un gioco non gioco, un titolo in grado di far divertire come matti quei giocatori in cerca di editor potenti per dare vita alle proprie creazioni. Se siete alla ricerca di un gioco in cui passare interi giorni a progettare e programmare robot dovete assolutamente tenere d'occhio il titolo di Dry Licorice.