Sembrerà banale iniziare la recensione dell'ennesimo indie che ci troviamo a giocare con la frase "Il mondo indie ha saputo dare nuova linfa vitale al mondo videoludico" ma d'altra parte questa frase è assolutamente vera. Oggi parliamo di Necesse, un titolo sviluppato da un unico sviluppatore: Mads Skovgaard. Necesse è un sandbox top-down basato su mondi generati proceduralmente dove il giocatore ha piena libertà (e controllo) dell'ambiente. Se state cercando un titolo che vi terrà incollati al PC (o alla Steam Deck, come nel nostro caso) per ore e ore conviene che vi mettiate comodi ce ci seguiate nella recensione di Necesse per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di Necesse
Prima di parlarvi della trama di Necesse, o meglio, dell'incipit del titolo in questione, dobbiamo ricordarvi che il titolo è tutt'ora in Early Access e che il titolo è supportato senza sosta dal suo sviluppatore fin dal 2019 (anno in cui il gioco è stato pubblicato su Steam). Per darvi un'idea al momento della stesura di questo articolo l'ultima patch risultata datata 22 gennaio, praticamente un mese fa. Questa piccola intro serviva un po' per mettervi in guardia sul fatto che il titolo è in continuo mutamento e un po' per farvi capire la passione che Mads Skovgaard mette nel suo gioco.
Per quanto riguarda la trama vera e propria non abbiamo molto da dire, il nostro pixelloso protagonista si trova su questa isola in compagnia di un anziano signore che ha il principale compito di formare il giovanotto alle meccaniche che governano il mondo di gioco. In poche parole Necesse inizia con un corposo tutorial che lascia ben poco al caso e che vi permetterà di comprendere e fare vostre le meccaniche principali del titolo e che vi aiuterà (sopratutto) a sopravvivere in quello che è un mondo tutt'altro che delicato. Apprenderete così come costruire oggetti, combattere nemici ecc ecc. Come in Minecraft, RimWorld (se non lo conoscete date una letta alla nostra recensione di RimWorld per farvi un'idea) lo scopo ultimo della vostra partita lo deciderete voi, potrete diventare un potente re o un terribile invasore, tutto è nelle vostre mani (e nelle vostre capacità).
Il gameplay di Necesse
Se dobbiamo individuare il centro nevralgico di Necesse lo possiamo trovare indubbiamente nel suo gameplay. Tutto quello che apprenderete nel tutorial (e anche successivamente) lo potrete riapplicare istantaneamente nel gioco. Volete costruire un castello? Potete farlo, certo prima dovrete procurarvi gli schemi di costruzione, i materiali e tutto il necessario per mettere in piedi la vostra opera ma lo potete sicuramente fare. Il numero di elementi con cui customizzare le costruzioni e il numero di elementi craftabili è decisamente importante (ed in continua crescita).
In Necesse potete fare, costruire, combattere e molto altro: potrete piegare l'intero mondo ai vostri piedi
Ma non di solo crafting vivrà l'uomo diceva qualcuno e non aveva assolutamente tutti i torti. Il mondo di Necesse sa essere ostile e perfido, potrete (e dovrete) mettere mano alle armi per risolvere alcune situazioni o recuperare alcuni materiali. Avrete modo di invitare altri personaggi nel vostro villaggio e trasformare il vostro villaggio in una imponente città. Stare all'interno delle vostre confortevoli quattro mura però non vi permetterà di scoprire realmente il mondo li fuori ed è per questo motivo che vi converrà investire del tempo nell'esplorazione. Proprio in questa componente si mostra un lato interessante di Necesse che offre al giocatore un mondo generato proceduralmente virtualmente infinito. Ecco quindi che vi troverete ad operare in biomi completamente differenti l'uno dall'altro e ricchi di elementi unici.
Anche il combattimento riveste un ruolo importante nella produzione e non di rado dovrete mettere mano alla spada (o alla vostra arma preferita appena craftata) per sconfiggere terribili pirati o orde di mostri che insediano una città sperduta dall'altra parte del mare. In poche parole Necesse vi offre un mondo dove ognuno di voi può costruire la sua storia e viverla come meglio crede.
L'arte e la tecnica di Necesse
Dal punto di vista artistico e tecnico il titolo si presenta come la classica produzione indie in pixel art. Necesse non vuole un motore di gioco spaccamascella, Necesse ha bisogno di un motore di gioco versatile che sia in grado di reggere un mondo enorme e ricco di elementi, un mondo plasmabile dal giocatore a suo piacimento. Ecco, la componente artistica e tecnica è votata completamente al gameplay del titolo e piega le sue necessità alle necessità delle meccaniche di gameplay.
Abbiamo comunque apprezzato la leggibilità dell'azione a schermo anche sul piccolo monitor di Steam Deck, così come abbiamo apprezzato al componente sonora della produzione (anche se non è chiaramente tra i punti più forti del progetto).
Necesse è stata un'ottima sorpresa, un titolo che ha saputo rubarci ore e ore di vita riuscendo a portarci all'interno di un mondo vibrante e ricco di cose da fare. Abbiamo apprezzato la presenza del tutorial iniziale che riesce a ad immergere il giocatore nelle atmosfere del titolo spiegando i meccanismi principali e facendolo sentire subito a suo agio. Consigliatissimo a tutti coloro vogliono staccarsi un po' dal classico Minecraft e provare qualcosa di nuovo. Peccato per la mancata localizzazione in italiano.