A tutto metal!
I twin stick shooter sono un genere abbastanza inflazionato ma, al contempo, è difficile vedere titoli che riescono a competere con i classici che hanno fatto la storia (qualcuno ha detto
The Binding of Isaac?). Tra tutte le produzioni, la maggior parte indie tra l'altro, oggi ci occupiamo di un titolo uscito nella primavera di quest'anno abbastanza in sordina: stiamo parlando di
Metal Tales: Overkill. Sviluppato dai ragazzi di
Zerouno Games il titolo promette di portarvi in uno sparatutto roguelike a tema metal, scopriamo insieme come è andata nella nostra
recensione di Metal Tales: Overkill per Nintendo Switch.
La trama di Metal Tales: Overkill
Possiamo iniziare subito col dire che, fin dalla sua componente narrativa e dalla trama stessa, la produzione di
Zerouno Games non riesce a brillare per originalità e interesse. Beh, direte voi, d'altra parte stiamo parlando di un twin stick shooter rougulike, mica di un JRPG. Ed avete anche ragione, ma in effetti ci si poteva inventare qualcosa di più interessante sotto questo profilo. Nel titolo impersonerete infatti uno dei quattro eroi-metallari che dovranno salvare il mondo (del Metal) da un vero e proprio disastro: i metallari sono stati colpiti da una piaga che li ha resi simili a zombie e ora, a noi, non resta altro da fare che farne incetta il più rapidamente possibile, salvare i nostri amici musicisti e ripristinare così l'ordine naturale delle cose.
Come dicevamo in apertura: nulla di davvero innovativo. Positiva invece la
presenza dei sottotitoli in italiano.
Il gameplay di Metal Tales: Overkill
Ma come si comporta
Metal Tales: Overkill pad alla mano? Dobbiamo ammettere che il nostro giudizio è in parte mutato dal fatto che abbiamo appena giocato a quella piccola perla (seppur imperfetta) di
Metal: Hellsinger (se non sapete di cosa stiamo parlando correte a leggervi la nostra
recensione di Metal: Hellsinger). Torniamo però a noi e a Metal Tales: Overkill, una volta avviato il gioco potrete scegliere se intraprendere la
campagna o buttarvi in una partita in cooperativa (sulla stessa console Nintendo Switch potrete giocare in due giocatori).
Metal Tales: Overkill è un twin stick shooter come tanti altri, senza grandi pregi ne eccessivi difetti
Le meccaniche di gameplay di
Metal Tales: Overkill sono quelle già viste e riviste in tanti titoli simili: livello dopo livello dovrete eliminare tutti gli avversari presenti nella "mappa" per passare all'ambiente successivo e via di questo passo fino alla resa dei conti (nel caso della campagna). Il gameplay funziona e il titolo riesce a risultare divertente per le prime ore di gioco ma poi una certa sensazione di ripetitività prende il sopravvento. Certo, i poteri speciali aiutano a variare un po' il gameplay, così come lo scontro con i boss ma siamo molto lontani dal trovarci di fronte ad un titolo che sappia davvero proporre qualcosa di originale.
L'arte e la tecnica di Metal Tales: Overkill
Dal punto di vista grafico ed estetico siamo al limite della sufficienza: non abbiamo visto colpi di genio stilistici in grado di farci gridare al miracolo e la produzione si attesta su canoni abbastanza mediocri (nel senso proprio di produzioni medie). Non abbiamo trovato ne epici ne memorabili i protagonisti così come ci sono sembrati molto anonimi anche gli avversari e gli ambienti di gioco.
Tecnicamente il titolo
non ha presentato problemi durante le nostre partite su Nintendo Switch e c'è anche da dire che il motore di gioco è abbastanza leggero. Buona la colonna sonora, "metal al punto giusto" che si adatta perfettamente alle atmosfere proposte.