To the Moon
No, non abbiamo citato a caso il famoso titolo
Freebird Games, in qualche modo anche
Lunistice (il gioco di cui parliamo oggi) centra con
To The Moon (se volete sapere la nostra opinione su questo piccolo capolavoro non dovete far altro che leggere la nostra
recensione di To The Moon). Piano, piano però, la similitudine tra i due titoli non è assolutamente da ricercarsi nel gameplay quanto nella meta finale... Va beh facciamo che chiudiamo qui l'introduzione e ci gettiamo a capofitto nella nostra
recensione di Lunistice per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di Lunistice
Lunistice è un titolo abbastanza particolare se visto sotto il profilo della narrazione, se infatti l'incipit narrativo è molto semplice è altrettanto vero che i ragazzi di
A Grumpy Fox sono stati in grado di solleticare il nostro interesse fin dalle prime battute. L'inizio del titolo è abbastanza fumoso, una voce fuori campo parla di uno strano esperimento, qualcosa fuori dagli schemi, la sua voce ha una strana intonazione, sembra quasi stanca, come se si sforzasse di dirci qualcosa. La voce del narratore sembra lontana quando ci svegliamo nei panni di Hana, la protagonista della nostra avventura.
Hana è un tanuki, una figura mitica del folklore giapponese che, in buona sostanza, è l'unione di un procione con un cane. Non passa molto tempo prima che la nostra eroina si lanci nella corsa attraverso il primo di una serie di sogni che la porteranno a viaggiare in ambienti e posti molto diversi tra loro. Non è però sempre vero che non è importante la destinazione ma il viaggio perchè, in questo caso, possiamo goderci il viaggio ma dobbiamo arrivare alla destinazione (la Luna) se vogliamo scoprire il mistero di Hana. Abbiamo anche una buona notizia sul piano della localizzazione visto che
Lunistice è localizzato in italiano.
Il gameplay di Lunistice
Avete presente i platform 3D di fine anni 90? Quando le console a 32 bit erano presenti nei sogni di tutti i ragazzini dell'epoca? Ecco Lunistice attinge a piene mani per portare (nel 2022) ai giocatori un po' più giovani (e che forse negli anni '90 ancora non erano nati) delle meccaniche di gameplay che potremo definire obsolete. Obsoleto sembra però un termine dispregiativo perchè, se è vero che Lunistice non fa dell'innovazione la sua ragione di vita è altrettanto vero che il titolo di
A Grumpy Fox (pubblicato da
Deck13) sa divertire con delle meccaniche semplici ma estremamente efficaci.
Lunistice rappresenta un piacevolissimo salto nel passato!
Per farla breve Lunistice è un platform 3D vecchia scuola, per apprendere i comandi di gioco vi basteranno pochi minuti, è proprio questo il tempo che vi servirà per avere il pieno controllo di Hana e per farla volteggiare e saltare tra i livelli di gioco. Ma parliamo dei livelli già che ci siamo: Lunistice interpone tra l'inizio del gioco e i titoli di coda sette livelli dalle ambientazioni più disparate che donano una certa varietà al titolo (e non solo per quanto concerne l'aspetto esteriore). Lunistice invita il giocatore ad affrontare i livelli nel più breve tempo possibile (per ottenere un punteggio più alto) ma dovete anche considerare che raggiungere esplorare le varie aree segrete vi permetterà di conoscere importanti retroscena della storia ed arrivare al vero finale (si, ci sono diversi finali). Se per concludere il titolo "rapidamente" vi serviranno circa tre orette, per completarlo dovrete investire decisamente più tempo.
L'arte e la tecnica di Lunistice
Per giudicare l'aspetto artistico di
Lunistice bisogna considerarlo all'interno del suo contesto: i ragazzi di A Grumpy Fox hanno sviluppato un titolo che è un vero e proprio omaggio all'era dei 32 bit e il risultato è eccellente da questo punto di vista. Lunistice sfoggia una grafica colorata e un design tipico di quell'epoca: sembra a tutti gli effetti un gioco sviluppato proprio per SEGA Saturn o per la prima Playstation.
Parlando di tecnica e di "motore grafico" non possiamo che fare i complimenti agli sviluppatori che hanno saputo rendere l'effetto velocità senza pesare eccessivamente sulle prestazioni. Abbiamo
giocato a Lunistice su Steam Deck e il titolo sembra pensato apposta per l'hardware di casa Valve. Buona anche la parte musicale e sonora che richiama i titoli di fine anni '90 allineandosi al resto della produzione.