Il mondo visto con occhi diversi
Il titolo di cui vi vogliamo parlare oggi è un'avventura grafica molto interessante che ci vede vestire i panni di due fratellini davvero creativi. Oggi vi parliamo di
Lost in Play, avventura grafica sviluppata dai ragazzi di
Happy Juice Games e pubblicata per
Nintendo Switch e
PC. Abbiamo avuto modo di provare la versione per la portatile Nintendo e, se volete sapere il nostro punto di vista, vi invitiamo a seguirci nella nostra
recensione di Lost in Play per Nintendo Switch.
La trama di Lost In Play
Iniziamo come di consueto a parlare della
trama di Lost in Play anche perchè, trattandosi di un'avventura grafica, riserva una parte abbastanza importante. Nel gioco impersoniamo una coppia di fratelli dalla mente iperattiva, i due passano infatti i loro pomeriggi a inventare fantastiche avventure come fanno, d'altra parte, la gran pare dei ragazzini ogni giorno. A differenza dei loro coetanei però i due si trovano a vivere
davvero le loro avventure: un giorno, intanto che sono intenti ad immaginare combattimenti con draghi e simili si ritrovano imprigionati in un mondo fantasy ed è proprio così che loro avventura ha inizio. Spetta quindi a noi guidare il ritorno dei due fratellini alla propria casa.
Non vi sveliamo nient'altro della trama per non rischiare di rovinarvi la sorpresa ma siamo invece ben felici di dirvi che
Lost in Play è localizzato in italiano e che quindi non faticherete a comprendere i testi a video anche se non conoscete l'inglese.
Il gameplay di Lost In Play
Abbiamo detto che
Lost in Play è un'avventura grafica e più precisamente il titolo può essere inserito nel genere dei
punta e clicca. Ambiente dopo ambiente infatti i due fratellini dovranno risolvere i vari enigmi proposti dal titolo. Per passare all'area successiva non sarete necessariamente obbligati a risolvere subito tutti gli enigmi ma spesso potrete saltarne alcuni per poi tornarci sopra più avanti. Ovviamente, come da tradizione, avrete a disposizione un comodo inventario che vi consente di immagazzinare ogni genere di strumento o oggetto che potrete raccogliere dalle varie aree.
Lost in Play offre un gameplay adatto a tutti, soprattutto ai più piccoli che si affacciano al mondo della avventure grafiche per la prima volta
Se siete preoccupati per gli enigmi proposti non dovete avere nulla da temere, l'avventura sviluppata dai ragazzi di
Happy Juice Games non vi pone mai di fronte a problemi insormontabili: gli enigmi sono sempre affrontabili, alle volte con un po' di pensiero laterale, alle volte con un po' di logica e, in altri casi, con una buona dose di ingegno. Infine, se proprio non venite a capo della soluzione potrete sempre fare affidamento sui suggerimenti che renderanno i puzzle ancora più accessibili.
L'arte e la tecnica di Lost In Play
Ed eccoci a parlare della parte che più ci ha colpito e che portiamo nel cuore:
la direzione artistica di Lost in Play. Il titolo prodotto da
Joystick Ventures sembra un cartone animato interattivo, il tratto dei personaggi, le ambientazioni, la follia di certe situazioni: tutto ci ha portato a vedere il gioco quasi più come un cartone piuttosto che un vero e proprio videogioco. Abbiamo trovato graziose le animazioni, davvero fantastici alcuni personaggi secondari e, più in generale, possiamo dire di aver visto davvero tanto cuore in questa produzione.
Veder girare il tutto nel piccolo schermo di
Nintendo Switch poi rende il tutto ancora più "magico" per così dire. Lost in Play non è certo il titolo che mette alla frusta una scheda grafica e questo lo si può ben vedere e infatti anche sulla portatile di casa Nintendo non abbiamo mai incontrato problemi di rallentamento o simili. Buona anche la componente audio che ben si sposa con tutto quello che si vede a video.