Tra visual novel e strategico
Oggi parliamo di un titolo che sta a metà strada tra gioco di ruolo, strategico a turni e visual novel, stiamo parlando di
Lost Eidolons, opera prima dei ragazzi di
Ocean Drive Studio. Sicuramente il genere degli strategici a turno sta vivendo una nuova primavera in questi ultimi periodi e trovare un proprio angolo in tutta questa foga produttiva non è certamente semplice. Scopriamo quindi insieme come se la cava questo nuovo strategico a turni in salsa visual novel nella nostra
recensione di Lost Eidolons per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di Lost Eidolons
La
trama di Lost Eidolons parla di una storia già sentita, qualcosa che faticheremmo a definire originale e che si può inquadrare nella classica crociata per la conquista del potere e la relativa salvezza del regno. Possiamo tranquillamente affermare che in Lost Eidolons la trama non è certamente l'elemento su cui ruota tutto il titolo ma è sicuramente l'elemento su cui ruotano le azioni che i nostri eroi andranno a compiere. Eden è infatti un capitano di ventura che si trova, suo malgrado, invischiato in una congiura di palazzo e che vedrà la sua vita cambiata dall'oggi al domani.
Se la trama sa tanto di già visto e già sentito quello che ci ha stupito di Lost Eidolons è la sua lore, il background che i ragazzi di
Ocean Drive Studio hanno messo in scena. Alle volte vi sembrerà di vedere voi stessi in una puntata del Trono di Spade, parlerete con personaggi che stanno facendo il doppio gioco e dovrete imparare a comprendere molto rapidamente chi sono i vostri amici e chi i vostri nemici. Sappiate però che per poter apprezzare ogni lato della trama dovrete conoscere un po' di inglese perchè
Lost Eidolons non è localizzato in italiano.
Il gameplay di Lost Eidolons
Lost Eidolons è un titolo che cerca di mixare componenti da visual novel ad altre da gioco di ruolo e infine un pizzico (ma nemmeno troppo "pizzico") di strategico a turno. Riuscire a mettere insieme generi diversi non è sempre facile e, ache in casi come questo dove i pezzi riescono anche ad incastrarsi abbastanza bene, è sempre vero che è difficile trovare un vero e proprio equilibrio. Ecco, Lost Eidolons non ce la fa a stare perfettamente in equilibrio tra i tre generi ma riesce ad offrire al giocatore un gameplay comunque divertente e sfaccettato.
Lost Eidolons fonde meccaniche da strategico a turni con elementi da visual novel e da gioco di ruolo
La parte su cui è stato probabilmente investito più tempo e su cui i risultati sono più solidi è quella relativa alle battaglie. Da questo punto di vista Lost Eidolons presenta un gameplay molto classico con il giocatore che si trova a comandare personaggi dotati di classi e caratteristiche diverse dove la vittoria sul campo di gioco è legata più ad una visione corale della battaglia che non al colpo di genio di un singolo individuo. Turno dopo turno dovrete leggere la chiave giusta per portare a casa la pelle. Tra una battaglia e l'altra avremo modo di portare avanti la narrazione (divisa in ventisette capitoli) tramite una serie di dialoghi in stile visual novel che ci consentiranno di approfondire la conoscenza non solo dei nostri compagni ma anche di personaggi secondari e, soprattutto, del mondo di gioco. A fare un po' da rifinitura troviamo una componente da gioco di ruolo che vede nella crescita dei personaggi il suo vero fulcro.
L'arte e la tecnica di Lost Eidolons
Abbiamo apprezzato moltissimo la direzione artistica e la cura con cui i ragazzi di
Ocean Drive Studio hanno saputo caratterizzare personaggi e location del titolo.
Lost Eidolons fa di tutto per mostrarsi bello da vedere e da vivere e riesce anche molto bene nel suo intento. Ogni personaggio comprimario o no è caratterizzato perfettamente e curato fin nei minimi dettagli, la stessa cura è stata riposta nelle città e, più in generale, nel mondo di gioco.
Durante le
nostre partite su Steam Deck non abbiamo trovato problemi di sorta e Lost Eidolons si lascia giocare senza problemi prestazionali di sorta. Certo, la durata della batteria è messa un po' alle strette dal motore grafico ma tutto sommato il tutto è allineato alle medie di altri titoli simili. Benissimo il doppiaggio inglese e la soundtrack che elevano ancora maggiormente la componente artistica del titolo.