Recensione in breve Lords and Villeins per PC

Un regno da mandare avanti

Ci sono certi generi che, giocoforza, sono più popolari o numerosi di altri, certo in alcuni casi si tratta di popolarità "periodiche" (come potevano essere le avventure grafiche negli anni 90) ma in altri casi si tratta di periodi continuativi. Ecco, quello dei city building e più in generale dei manageriali è sicuramente uno di quei generi in cui ogni giorno esce qualcosa di nuovo e anche originale (e l'ultimo titolo di Sole Survivor ne è una prova, leggetevi  la nostra recensione di Honey, I joined a Cult per farvi un'idea). Oggi parliamo di un altro titolo che, dopo una lunga gestazione in Early Access, è finalmente disponibile su PC: Lords And Villeins. Il titolo sviluppato dai ragazzi di Honestly Games e pubblicato da Fulqrum ha in effetti qualche freccia al proprio arco per emergere dalla massa, se volete sapere quali sono seguiteci nella nostra recensione di Lords And Villeins per PC (giocato su Steam Deck).
 

 

La trama di Lords and Villeins

Parlare di trama quando si parla di Lords and Villeins è un po' esagerato, il titolo di Honestly Games infatti non prevede un vero e proprio approccio narrativo: sarà il giocatore che costruirà la storia del suo regno pezzo dopo pezzo. Certo, che parlando di trama però viene da chiedersi "ma l'arco narrativo della partita che durata ha?" e qui le cose si fanno interessanti perchè Lords and Villeins gioca molto sul concetto di famiglia e di trasferimento di ricchezza e di competenze.
 
In effetti voi non dovrete gestire "un Re" ma il suo regno che vuol dire che una volta che il padre e morto il tutto passerà al figlio. Il Regno ovviamente resta e sarà dovere del nuovo signore mantenere le cose in ordine e far progredire quello che il padre aveva iniziato. Al netto di tutto però Lords and Villeins è un titolo che si focalizza più sulle meccaniche di gameplay e sulle "cose da fare" che su trama e direzione artistica o tecnica (come potete vedere dagli screenshot di questa pagina). Ultima cosa, Lords And Villeins non è localizzato in italiano quindi se non conoscete bene l'inglese potreste trovarvi in difficoltà in certe occasioni.
 

 

Il gameplay di Lords and Villeins

Ed eccoci nel contesto in cui Lords and Velleins da il meglio di se: il gameplay. Prima di raccontarvi altri dettagli facciamo una doverosa premessa: Lords And Villeins non è un titolo per tutti, se non avete pazienza e siete tra quelli che cominciano a cliccare in modo convulsivo su ogni pixel dello schermo lasciate perdere ma se invece apprezzate i piccoli dettagli e volete controllare ogni cosa vi sentirete subito a casa. Partiamo proprio dal tutorial di Lords And Villeins che non temiamo di definire enorme. In effetti potrete considerare le prime (intere) partite come una sorta di tutorial perchè le cose da vedere sono innumerevoli e il livello di difficoltà non è propriamente basso. 
  

Lords And Villeins propone al giocatore un tutorial che definire enciclopedico è poco!

  
Ovviamente avrete capito che lo scopo del gioco è rendere prospero e trasformare in un vero e proprio regno quello che all'inizio non è altro che un pezzo di terra con fiumi, laghi, montagne e foreste. In qualità di signore di questo pezzo di terra dovrete organizzare i vostri sudditi per farli lavorare e per far crescere la comunità. Considerate che inizialmente avrete a disposizione pochissimi personaggi (poco meno di una ventina) divisi in tre/quattro famiglie. Dovrete fare in modo che ogni personaggio apprenda una sua professione, che la trasmetta al figlio e che il tutto si evolva nel tempo. Anche se non è una componente principale del gameplay dovrete anche armarvi per difendervi da avversari e nemici di varia natura. Il compito di ogni buon sovrano (se vuole governare a lungo) è quello di mantenere un tasso di felicità importante (che per esempio vi aiuterà anche ad incrementare la natalità) e per fare questo dovrete prendere scelte sagge ma non sempre semplici. 
 

 

L'arte e la tecnica di Lords and Villeins

Lords And Villeins non è il genere di titolo che vuole conquistare i giocatori con una grafica spaccamascella e questo si era capito fin da subito ma non per questo la direzione artistica è stata presa sotto gamba. Ci è piaciuto molto lo stile super-deformed dei vari personaggi presenti nel gioco così come la semplicità dei vari elementi che compongono lo scenario (e che ci hanno ricordato molto i vecchi RPG degli anni '90). 
 
Tecnicamente non abbiamo notato problemi durante le nostre partite a Lords And Villeins su Steam Deck anche se c'è da dire che il piccolo schermo della console di casa Valve non è esattamente il monitor migliore su cui giocare un titolo del genere: i caratteri sono molto piccoli e potreste trovare problemi nel leggere i testi a video o nel controllare in genere quello che succede a video.