No, questa volta non dovete tornare tra i banchi di scuola, questa volta avete l'occasione di essere dalla parte di chi comanda: potete essere il preside! Oggi vi parliamo di un gestionale appena rilasciato su Steam: Let's School. Sviluppato dai ragazzi di Pathea Games e pubblicato da PM Studios (che ringraziamo per averci fornito un codice per poter provare il titolo), Let's School vi mette nei panni del preside che deve rimettere in ordine una scuola e fare in modo che i ragazzi possano passare indenni l'anno scolastico. Se siete pronti ad accettare la sfida preparatevi ad una vera e propria guerra e seguiteci nella recensione di Let's School per PC.
La trama di Let's School
Inutile girarci tanto intorno: parlare di trama quando si parla di gestionali è sempre difficile e, da questo punto di vista, Let's School non fa differenza rispetto agli altri titoli dello stesso genere. Il titolo sviluppato dai ragazzi di Pathea Games (già autori di My Time at Portia di cui abbiamo parlato nella nostra recensione) non prova nemmeno a mettere in piedi una trama vera e propria, ci mette invece nei panni di un preside che deve prendere in mano le redini di una scuola che potremo definire catastrofica per portarla ad essere uno dei migliori istituti del paese.
Una volta avviato il titolo potete decidere se intraprendere la modalità campagna (e quindi seguire il vostro alter eco preside) oppure se dedicarvi alla gestione della scuola e di tutto quello che ne consegne tramite la classica modalità sandbox. Al netto della scelta che farete tenete presente che Let's School non è localizzato in italiano e che quindi una conoscenza abbastanza buona della lingua inglese è fondamentale per poter proseguire nel gioco.
Il gameplay di Let's School
Se dal punto di vista narrativo Let's School non ha molto da offrire quando si parla di gameplay le cose cambiano sensibilmente: è qui che il titolo di Pathea Games da il meglio di se con un sistema articolato e ricco di possibilità che rende ogni partita effettivamente diversa dalle precedenti. Considerate che, come in ogni gestionale che si rispetti, anche in Let's School avrete a che fare con costruzioni, potenziamenti e ricerche ma Let's School non si ferma qui. Ogni singolo studente ha infatti una sua personalità, delle sue aspirazioni e degli obiettivi oltre che propri interessi e amicizie.
Nelle prime fasi sarete impegnati a rimettere in sesto la scuola, a ristrutturare i vari dipartimenti e assumere nuovi insegnati per rendere la scuola operativa. Vi renderete presto conto che però avere delle strutture funzionanti non è sufficiente per fare di una scuola una vera scuola e dovrete quindi dedicarvi ad un sacco di altre attività. Seguire i vari corsi extra scolastici, mettere a disposizione degli alunni strutture sportive e di svago sono solo alcune delle cose che dovrete necessariamente prendere in considerazione se volete che la vostra scuola funzioni.
Le cose da fare in Let's School sono davvero tante e la profondità gestionale del titolo è notevole
Mouse e tastiera alla mano Let's School diverte e mette di fronte a scelte non sempre semplici, è chiaro fin dai primi minuti che i ragazzi di Pathea Games non sono gli ultimi arrivati e che hanno pianificato con attenzione ogni elemento del titolo. La correlazione tra i vari elementi è sempre ben bilanciata e durante le nostre partite non ci è mai capitato di trovarci bloccati o in situazioni ingestibili.
L'arte e la tecnica di Let's School
Dal punto di vista estetico Let's School non ci ha fatto impazzire, abbiamo trovato la scelta di adottare una design di modellazione 3D molto spartano funzionale al gameplay ma poco bello esteticamente. Molto buona invece la varietà di ambienti e personaggi così come abbiamo trovato eccellente il numero di elementi che il giocatore può sfruttare per mettere in piedi la sua scuola.
Dal punto di vista tecnico Let's School non è il genere di gioco che metterà in ginocchio la vostra scheda video e il titolo è anche sufficientemente solido (abbiamo avuto solo qualche crash in situazioni effettivamente abbastanza problematiche). Buona anche la colonna sonora e la componente audio in generale.
Si può definire Let's School come una sorta di "simulatore di preside" che mette nelle mani del giocatore una serie di scelte e di possibilità molto ampie. Peccato per l'assenza della lingua italiana che rischia di creare qualche problema a chi non ha tanta dimestichezza con la lingua d'Albione. Let's School resta un titolo interessante e divertente che obbliga il giocatore a prendere delle scelte non sempre semplici e a pianificare con saggezza la crescita della sua scuola se vuole davvero vedere i suoi alunni promossi a fine anno.