La scena indie ricopre un ruolo di assoluta importanza nel mondo videoludico moderno, se infatti le grandi aziende tendono (molto spesso purtroppo) a proporre format di gameplay dai guadagni facili i piccoli sviluppatori tendono invece a proporre idee innovative e uniche. Alle volte però risultano forse troppo particolari e potrebbe essere il caso di HyperLeague Heroes, il titolo di cui parliamo oggi. Se siete appassionati di super-eroi e siete curiosi di sapere come se la cava il titolo non vi resta che seguirci nella nostra recensione di HyperLeague Heroes per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di HyperLeague Heroes
Difficile identificare una vera propria trama in HyperLeague Heroes: il titolo sviluppato dai ragazzi di Siphon Shock inizia infatti con un'introduzione (abbastanza spartana) che presenta il cattivo di turno (una sorta di clone di Sauron) seduto su un trono e circondato dalle fiamme che annuncia la fine del nostro pianeta (originale no?). Si susseguono immagini di soldati che cercano di sparare a mostri arrivati Dio solo sa da quale inferno e il nostro arcicattivo di turno che ci sfida per salvare il nostro pianeta dall'invasione dei demoni: saremo noi i salvatori della Terra?
Ecco questo è quello che a livello narrativo HyperLeague Heroes ha da offrire e serve, più che altro, da stimolo per lanciare il giocatore in una serie di dungeon a combattere esseri di ogni tipo. Certo, non ci aspettavamo di trovare un Nobel alla letteratura ma, davvero, la trama sembra scontata, riciclata, stra-abusata e, sopratutto, fine a se stessa. Inoltre vi ricordiamo che HyperLeague Heroes non è localizzato in italiano.
Il gameplay di HyperLeague Heroes
Il gameplay di HyperLeague Heroes si basa, principalmente, sulla formazione di squadre di eroi che dovranno affrontare dungeon di difficoltà crescente. Un breve tutorial spiega le semplici meccaniche di gioco e permette al giocatore di apprendere come muoversi sul campo di battaglia... o meglio di come funziona il meccanismo visto che, di fatto, potreste "far giocare" completamente sola la CPU e dedicarvi unicamente alla formazione della vostra squadra. Il tutorial non si limita a presentarvi la parte più "action" della produzione (e cioè i combattimenti veri e propri) ma, mano a mano che esplorerete i menu dei testi a video cercheranno di dipanare i dubbi che si accatasteranno nella vostra mente.
Dopo un po' di partite a HyperLeague Heroes ci siamo chiesti "Ma perchè ci stiamo giocando?"
Nel tutorial avrete dalla vostra parte un eroe vestito di nero e vi toccherà affrontare una piccola serie di ratti giganti e il titolo vi spiegherà come il vostro eroe è in grado di attaccare in modo automatico. Voi sarete in grado (più avanti nel gioco) di sfruttare delle abilità speciali da lanciare durante gli scontri per volgere la schermaglia a vostro vantaggio. Chiaramente, soprattutto nei primi dungeon, la morte sarà abbastanza comune ma, ogni volta che terminerete un livello avrete a disposizione dei soldi da investire per acquistare nuovi eroi (e quindi rimpolpare la vostra squadra), potenziare gli eroi esistenti e gestire la vostra squadra. Onestamente non abbiamo provato molto divertimento nel titolo, a prima vista sembra infatti di trovarsi di fronte al classico RPG a turni ma in realtà il sistema di combattimento ci è sembrato povero e senza una vera e propria spina dorsale.
L'arte e la tecnica di HyperLeague Heroes
Anche dal punto di vista artistico il lavoro svolto non è decisamente da annoverarsi tra le eccellenze di tutti i tempi (ma nemmeno di quest'anno!), la pixel art proposta da HyperLeague Heroes è sufficiente e poco più, il design di alcuni eroi ci è sembrato interessante ma la sensazione è che il team di sviluppo si sia concentrato più sulla quantità che sulla qualità. Anche il modo in cui i personaggi sembrano "staccati" dal fondale ci ha dato non poco fastidio.
Niente da dire invece sul piano tecnico: durante le nostre partite su Steam Deck non abbiamo trovato problemi di sorta e il titolo non si può certo definire esoso dal punto di vista delle richieste hardware. Sonoro nella media, niente di memorabile ma abbiamo sentito di peggio.
Dopo qualche partita a HyperLeague Heroes ci siamo chiesti perchè stessimo giocando... sembra che il titolo di Siphon Shock non riesca a trasmettere al giocatore il bisogno di giocare. Certo, se siete degli appassionati collezionisti di qualsiasi cosa, forse, collezionare i vari eroi potrebbe risultare divertente ma non siamo proprio riusciti a divertirci.