Un mix di puzzle game
Oggi parliamo di un titolo che cerca di portare una ventata di novità nel mondo dei puzzle game. Sviluppato dai ragazzi di
Route 5 Games e pubblicato da
Ratalaika Games (che ringraziamo per averci fornito un codice per testare il gioco),
Gematombe è un puzzle game che mixa meccaniche da
Puzzle Bobble (di cui abbiamo parlato poco fa nella nostra
recensione di Puzzle Bobble Everybubble) a quelle di
Arkanoid. Le premesse per qualcosa di interessante ci sono tutte, scopriamo insieme come se l'è cavata il titolo nella nostra
recensione di Gematombe per PC.
La trama di Gematombe
Iniziamo parlando della
trama di Gematombe e della storia che vuole raccontare ma, trattandosi di un puzzle game non è che ci si può aspettare granchè a livello narrativo e, infatti, la componente narrativa è praticamente un pretesto per portare i giocatori ad esplorare livello dopo livello. Ma quindi di cosa parla Gematombe? Il titolo di
Route 5 Games racconta la storia di
Pandora che ha aperto il proverbiale vaso e da cui sono scappati mostri e demoni che ora devono tornare (necessariamente) all'interno del vaso e tocca a noi sistemare la questione.
Al netto di piccoli dialoghi prima e dopo il livello non avrete molto altro su cui ragionare a livello narrativo. Chiudiamo avvisandovi che
Gematombe non è localizzato in italiano e che quindi se volete seguire i vari botta e risposta tra i personaggi dovete avere una conoscenza (anche minima) della lingua inglese.
Il gameplay di Gematombe
Veniamo quindi al nocciolo della questione: il
gameplay di Gematombe: come gioca in questo nuovo puzzle game che cerca di mixare
Puzzle Bobble e Arkanoid? L'idea alla base è interessante, andiamo con ordine: in Gematombe le partite si svolgono un giocatore contro l'altro, ad ognuno metà dello schermo: da una parte (a sinistra) ci siete voi, dall'altra il vostro avversario. Dalla "scatola" (
perdonateci il termine ndr) entro cui giocherete scenderà una pallina che voi dovrete colpire per poter bloccare e, successivamente rilanciare. È un po' come si lanciano le sfere in Puzzle Bobble ma anzichè creare una combo di sfere in questo caso creerete combo sfruttando i rimbalzi della palla. Quando recupererete la pallina sulla vostra barra la scatola dell'avversario verrà invasa da un numero di mattoni pari alla combo che avete esploso.
L'idea alla base di Gematombe è buona ma il sistema di gioco non rende sempre le cose facili
Vince chi libera la propria scatola oppure chi riesce a riempire quella dell'avversario. Ovviamente non mancano blocchi bonus che permettono di eseguire colpi speciali. Per sbloccarle dovrete colpire il lucchetto che le rinchiude e, successivamente potrete utilizzarle. Vediamo quindi cosa funziona e cosa no nel gameplay di Gematombe, beh la parte di indirizzare la pallina,
cercare le combo e scaricare sull'avversario i punti accumulati funziona bene, è divertente e lascia spazio anche ad un pizzico di strategia.
La cosa che non va invece è nel modo in cui si interagisce con la palla: il fatto di dover sempre rilanciare la pallina rallenta il gameplay rendendo il tutto un po' statico. Questa lentezza generale rende le partite solitamente molto lunghe e spesso capita di trovarsi in situazioni in cui i giocatori si equivalgono e non si riesce ad arrivare una chiusura perchè i blocchi continuano a passare da una scatola all'altra senza reali colpi di mano.
L'arte e la tecnica di Gematombe
Dal punto di vista artistico e tecnico il titolo di
Route 5 Games e
Ratalaika Games si comporta abbastanza bene: le fattezze dei personaggi in stile manga e l'utilizzo di colori accesi rende Gematombe bello da vedere e molto simile ad un cartone animato.
Dal punto di vista tecnico non abbiamo molto da dire, il titolo è molto leggero e potrete farlo girare senza problemi su praticamente qualsiasi PC. Durante le nostre prove non abbiamo riscontrato grossi bug o problemi di sorta. Non abbiamo molto da dire anche sulla colonna sonora e sugli effetti audio, in linea per una produzione di questo tipo.