Sembra che il mondo videoludico abbia riscoperto i classici giochi di carte e no, non stiamo parlando delle varie app che si possono trovare per Android o iOs, ma proprio di titoli basate sulle regole dei giochi tradizionali ritoccati e adeguati con nuove meccaniche. Un esempio di grande successo è stato Balatro (di cui potete leggere la nostra recensione nel caso non l'abbiate ancora fatto) ma il titolo di cui parliamo oggi non parla di poker ma di blackjack e infatti oggi non parliamo di Balatro ma di Dungeons & Degenerate Gamblers. Sviluppato dai ragazzi di Purple Moss Collectors e pubblicato da Yogscast Games (che ringraziamo per il codice ricevuto con il quale abbiamo potuto provare il titolo) Dungeons & Degenerate Gamblers ha alcuni punti in comune con il titolo di LocalThunk ma anche differenze, scopriamole insieme nella recensione di Dungeons & Degenerate Gamblers per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di Dungeons & Degenerate Gamblers
Difficile parlare di narrazione in un titolo di carte di questo tipo e infatti la trama di Dungeons & Degenerate Gamblers è incentrata su una serie di duelli di blackjack con personaggi pittoreschi che popolano taverne malfamate e altri luoghi sotterranei. I giocatori affrontano una galleria di avversari che vanno da semplici ubriaconi a figure più sinistre, tra cui celebrità e boss corrotti. La narrativa del gioco è più un contorno che un vero e proprio motore di gioco, ma riesce comunque a creare un’atmosfera coinvolgente grazie ai dialoghi ironici e a un setting che riflette l’ambiente decadente dei giocatori d’azzardo. L’introduzione di elementi narrativi come la progressione attraverso diverse aree di gioco, ciascuna con le proprie sfide uniche, mantiene l’interesse del giocatore alto anche quando la ripetitività del gameplay comincia a farsi sentire.
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Sebbene la trama non sia particolarmente profonda o complessa, riesce a fornire abbastanza contesto per motivare il giocatore a continuare. Ovviamente la narrazione è molto superficiale (e ce lo aspettavamo anche ndr.) ma serve più che altro per dare un contesto al titolo e non lasciare il giocatore unicamente in balia di singole partite. La ripetitività dei dialoghi con i personaggi è un elemento che lascia anche il giocatore meno attento perplesso perchè la cosa viene a galala molto in fretta. Una maggiore varietà sotto questo punto di vista non avrebbe sicuramente fatto male. Purtroppo, se volete affrontare questi tavoli da blackjack decisamente "alternativi" dovrete fare i conti con l'inglese perchè Dungeons & Degenerate Gamblers non è tradotto in italiano.
Il gameplay di Dungeons & Degenerate Gamblers
Il gameplay di Dungeons & Degenerate Gamblers ruota attorno a partite di blackjack con una svolta: ogni vittoria o sconfitta influisce sulla salute dei personaggi, rendendo ogni turno di gioco una questione di vita o di morte. Il sistema di gioco integra elementi strategici tipici dei deckbuilder, con i giocatori che possono aggiungere carte speciali al proprio mazzo, ognuna con effetti unici che vanno dal sabotaggio del mazzo avversario alla protezione da danni futuri. Questo aggiunge profondità al semplice gioco del blackjack, trasformandolo in una battaglia tattica in cui ogni decisione può avere conseguenze significative. Dungeons & Degenerate Gamblers presenta una curva di apprendimento piuttosto ripida.
Molte delle carte speciali hanno descrizioni ambigue o meccaniche che non sono immediatamente intuitive, costringendo i giocatori a un approccio per tentativi ed errori. Questa mancanza di chiarezza può essere frustrante, specialmente nelle fasi avanzate del gioco, dove la complessità delle sfide aumenta significativamente. Saranno felici quei giocatori che amano padroneggiare ogni dettaglio visto il gioco offre una ricca profondità strategica che premia l’impegno e la sperimentazione. Dungeons & Degenerate Gamblers offre una varietà di modalità, inclusa una modalità carriera che sfida i giocatori a progredire attraverso diversi livelli di difficoltà e a sbloccare nuovi mazzi e carte speciali. Nonostante la ripetitività di base del gameplay, la diversità delle carte e delle strategie disponibili mantiene il gioco interessante (anche se abbiamo notato che la fortuna incide spesso in modo significativo sulle partite ndr.).
L'arte e la tecnica di Dungeons & Degenerate Gamblers
Dungeons & Degenerate Gamblers adotta uno stile grafico in pixel art che evoca l’atmosfera oscura e decadente di un mondo di gioco d’azzardo. Gli ambienti, che vanno da taverne malfamate a uffici aziendali corrotti, sono disegnati con un occhio per i dettagli che contribuisce a creare un’atmosfera immersiva. La rappresentazione dei personaggi, spesso grotteschi e caricaturali, rafforza il tema del gioco, mettendo in evidenza la natura corrotta e disperata del mondo che rappresentano.
Possiamo dire che Dungeons & Degenerate Gamblers gira molto bene su Steam Deck con prestazioni fluide e tempi di caricamento minimi. Durante le nostre partite non abbiamo poi assistito a problemi o bug bloccanti. La colonna sonora del gioco, che alterna silenzi inquietanti a momenti di intensa tensione musicale, contribuisce a rafforzare l’atmosfera generale del gioco.
Dungeons & Degenerate Gamblers è un titolo che ci ha divertito e che ha saputo "rubarci" diverse ore ma, seppur divertente, manca di quel mordente che lo rende un vero must buy. A differenza di Balatro (dove ci siamo ritrovati davvero a tirar mattina ndr.) qui la sensazione di ripetitività fa presto breccia nel giocatore anche se le meccaniche di gameplay sono interessanti e il tutto, lo ripetiamo, è estremamente divertente. Se avete passato ore e ore sul titolo di LocalThunk sicuramente vi divertirete anche con Dungeons & Degenerate Gamblers ma non pensate di avere tra le mani lo stesso prodotto.
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