Così si diceva nell'universo di Fallout, e così viene da pensare ogni volta che una software house ci propone un titolo bellico. Effettivamente l'ambientazione della guerra mondiale è sempre stata molto sfruttata, o sarebbe meglio dire della "Seconda guerra mondiale", ma stavolta le cose sono andate diversamente. Electronic Arts ci riporta in guerra, ma nella prima guerra mondiale.
Il nuovo Battlefield 1 è infatto ambientato nel primo conflitto mondiale, cambiano i mezzi, cambiano gli scenari e il contesto storico, sarà riuscita DICE a farci immedesimare nei soldati della grande guerra? Dalla Beta del titolo la risposta sembra proprio essere si!
Si va in guerra
Abbiamo provato per voi la beta pubblica di Battlefield 1, attesissimo titolo di questo autunno videludico che sembra essere carico di titoli interessanti in arrivo sulle nostre console e PC. A pochi giorni di distanza dall'alpha di Titanfall 2Electroic Arts cala un altro asso dalla sua mano. Diciamolo subito, la prima impressione del titolo è davvero positiva, si respira vera aria di guerra, basta robottoni, laser e armi futuristiche, qui si procede a baionetta e fucile, a cavallo o su jeep nel deserto, insomma una ventata di aria fresca nello stantio mondo degli FPS.
In questa beta il gioco non mette a disposzione un tutorial, si parte subito con l'unica modalità multiplayer disponibile e si viene lanciati nelll centro dell'azione sul campo di battaglia. La schermata iniziale ci mostra l'elenco delle news e una corposa quantità di opzioni disponibili (un po' come con Star Wars: Battlefront), ma oltre a questo è disponibile (al momento) il solo multiplayer.
Data un'occhiata alle varie opzioni (che potete vedere nel video di gameplay che abbiamo registrato per voi) ci si può gettare nella mischia.
Nel deserto del Sinai
La beta permette di scegliere una sola modalità e una sola ambientazione, siamo nel deserto del Sinai, una volta scelta la nostra compagnia possiamo iniziare a sparare ad ogni cosa che vediamo muoversi sullo schermo. Il gioco ci permette di prendere parte ad una delle squadre disponibili sul campo mostrandoci quanto è "popolata" la determinata e facendoci quindi scegliere con chi allearci.
I membri della stessa squadra saranno evidenziati in verde, gli alleati in blu e i nemici in rosso.
Partiamo subito col dire che una volta appoggiato il piede virtuale nelle sabbie del deserto ci sentiremo addosso tutta la tesione della guerra. La realizzazione tecnica del titolo è eccellente, DICE ha fatto un ottimo lavoro nel ricreare le atmosfere desertiche. Ogni dettaglio è estremamente curato, dalle esplosioni, agli aerei che volano sopra le nostre teste e ai proiettili che fischiano vicino alle nostre orecchie. È stata riposta una grande cura anche negli effetti particellari delle espolosioni e della sabbia mossa dal vento. L'azione è sempre frenetica, e il periocolo può nascondersi dietro ogni angolo.
Le dimensioni contano
Le dimensioni della mappa sono decisametne generose, ad ogni morte possiamo decidere di cercare di allertare i medici nelle vicinanze per provare ad ottenere un "revive" e continuare a combattere oppure possiamo scegliere se effettuare direttamente il respawn. Nel secondo caso la telecamera ci mostra una visione a volo d'uccello della mappa mostrando i "punti caldi" e lascia quindi decidere a noi dove vogliamo posizionarci sul campo di battaglia.
Questo è molto importante al fine tattico e ci permette di modificare le sorti di una battaglia pianificando il posizionamento del nostro alter ego.
Come da tradizione dei titoli Battlefield, anche in questo capitolo non mancano i mezzi, in questo caso si va dai cavalli, ai carri armati, passando per jeep e cannoni di contraerea fino ai biplani, insomma anche stavolta il ventaglio di opportunità è molto ampio. Durante la nostra prova siamo sopravvissuti ad un bombardamento aereo a poche decine di metri da noi, siamo stati schiacciati da carri armati e trucidati da cavalieri, insomma ci siamo divertiti!
Un'altra caratteristica interessante è la possibilità di utilizzare un'attacco "speciale", che nel nostro caso era la carica con la baionetta. Il nostro eroe ha iniziato a correre urlando e impugnando il suo fucile a baionetta, decisamente esaltante.
La mappa aveva varie aree, l'accampamento, un piccolo villaggio, il deserto e una stazione ferroviaria, c'era varietà e qualità in questa mappa da testare a fondo con amici e avversari.
Allora? Combattiamo?
La "prova su strada" di Battlefield 1 è stata davvero positiva. DICE è riuscita a mostrarci un prodotto vario, bello e divertente, in un'ambientazione non ancora abusata e con delle nuove meccaniche interessanti. Durante la nostra prova non abbiamo notato problemi di connessione o altro, anche se sembra che qualche giorno fa c'era qualche problema sui server di Electronic Arts.
Insomma un altro titolo da "tenere d'occhio" e aggiungere nella "wish list" pre-natalizia o natalizia.