Abbiamo provato la closed beta di The Crew 2, se volete sapere il nostro parere continuate a leggere le nostre prime impressioni!
Oggi parliamo di The Crew 2, siamo qui a raccontarvi le nostre impressioni a caldo grazi ad un codice di accesso alla closed beta fornitoci da Ubisoft. Ivory Tower, raccolti i commenti positivi e le critiche del precedente capitolo si appresta a rilanciare il proprio titolo cercando di limare i difetti e potenziare le ottime doti già espresse. Bando alle ciance e torniamo sulla strada (e non solo) a vedere come si comporta The Crew 2!
La closed beta di The Crew 2 ci ha consentito di provare con mano anche parte dell’impianto “narrativo”, se così si può dire, del titolo Ubisoft. Subito dopo la spettacolare introduzione in CGI il titolo ci getta direttamente sul campo e ci fa scegliere il pilota che andremo ad impersonare per tutta la durata della closed beta. Pochi secondi dopo ci troviamo a bordo di un bolide ad affrontare una gara tra grattacieli in un circuito cittadino che ci fa subito saggiare le caratteristiche base di The Crew 2: prima fra tutti la guida arcade che il titolo dei ragazzi di Ivory Tower mostra. Non abbiamo fatto in tempo ad abituarci alla guida della vettura che il gioco ci ha catapultati in acqua per correre una gara tra motoscafi sfrecciando a filo d’acqua. Anche questa variazione ci obbliga a modificare il nostro approccio al mezzo e quindi alla guida, occhi minuti a bordo di questi velocissimi motoscafi e The Crew 2 ci regala un’altra emozione guidando tra i grattacieli della stessa città che abbiamo vissuto, pochi minuti prima, gomme a terra. Insomma dal punto di vista della spettacolarità The Crew 2 riesce a lasciare il giocatore a bocca aperta fin dal primo memento che mette le mani sul pad. Terminato il tutorial veniamo introdotti al vero e proprio “core” di The Crew 2 dove, da una mappa di tutti gli Stati Uniti, possiamo scegliere le gare successive andando a selezionare la tipologia di gara che vogliamo affrontare.
The Crew 2 offre un modello di guida decisamente arcade, se state cercando un titolo simulato come Forza Motorsport 7 rimarrete sicuramente delusi, il titolo di Ubisoft ha invece molti più punti in comune con Forza Horizon 3 con cui condivide il gameplay arcade e votato all’immediatezza piuttosto che alla pianificazione e al raffinato tuning del titolo di Turn 10 Studios. In aggiunta al capolavoro dei ragazzi di Playground Games e Turn 10 Studios, The Crew 2 permette di differenziare il gameplay non solo in base alla tipologia di competizioni disponibili per i veicoli a quattro ruote, ma consente al giocatore di correre anche con motoscafi e velivoli variando completamente l’approccio al titolo. La modalità che viene proposta a quello che, a tutti gli effetti è un tutorial, ci permette di passare da un veicolo all’altro variando così dalla corsa su strada alle gare di motoscafi o duelli aerei carichi di adrenalina. Se c’è una componente che è prevaricante nel gameplay di The Crew 2 è la sua immediatezza: per prendere confidenza con i vari mezzi saranno infatti sufficienti pochi secondi, i comandi sono sempre reattivi e adatti ad ogni tipo di giocatore. Questa facilità di approccio non deve però far pensare ad un gameplay e una meccanica di guida superficiale, ogni veicolo presente in The Crew 2 infatti ha delle caratteristiche proprie e uniche e la guidabilità di ogni mezzo è differente. Al termine di ogni gara (e quindi di ogni sfida) dove riusciremo a raggiungere l’obiettivo prefissato (ad esempio arriva nelle prime tre posizioni) il sistema ci regalerà dei “pacchetti” di espansione per potenziare i nostri mezzi. I vari pacchetti avranno colori diversi a differenza della loro rarità che inciderà, ovviamente, sulla “potenza” dei vari potenziamenti. Questa “componente RPG” di The Crew 2 è un modo semplice e arcade per personalizzare e potenziare i propri bolidi. A differenza di altri titoli corsistici dove la personalizzazione dei veicoli passa da schermate di parametri e dettagli in The Crew 2 tutto il sistema è più semplice ed immediato. Non avrete nemmeno bisogno di tornare in un’officina per fare le modifiche ma potrete modificare la vostra auto direttamente dal menù di pausa. In tutto questo ben di Dio si va ad aggiungere una componente multiplayer che è scritta direttamente nel DNA del gioco, integrato in ogni sua parte. Un ultima nota riguardo al gameplay va fatta ai percorsi che il team di sviluppo ha progettato (e che abbiamo potuto osservare in questa closed beta), sempre vari e divertenti, con curve a gomito, salti e scorciatoie che danno la possibilità di cambiare il corso della gara anche quando sembra che i giochi siano ormai fatti. E’ possibile anche visionare la mappa di gioco in tutta la sua magnificenza, dal dettaglio della nostra auto fino all’intero continente nord-americano.
Dal punto di vista grafico The Crew 2 si presenta decisamente bene, molto buono il livello di dettaglio generale e decisamente eccellente quello delle singole vetture. L’impatto grafico generale è molto buono e, pur non facendo gridare al miracolo, riesce a dare un colpo d’occhio di tutto rispetto. Le vetture, sopratutto le automobili, sono riprodotte con una gran dovizia di particolari, dall’Audi TT fino alla Fiat 500 Abart passando per la Ferrari LaFerrari o la Lamborghini Veneno ogni veicolo è riprodotto fedelmente. Lo stesso discorso non si può purtroppo fare per il sistema di danni al veicolo che risulta praticamente assente; in questo caso bisogna capire quanto sia un problema da imputare agli sviluppatori e quanto alla licenza concessa dalle case automobilistiche, sempre abbastanza restie a mostrare i propri bolidi danneggiati. La parte “artistica” del titolo è originale, i menù di gioco e le ambientazioni sono carismatiche e rappresentative delle location reali. Se vi fate un giro per Las Vegas vi renderete subito conto di quanti particolari gli sviluppatori hanno messo in campo nella realizzazione dei vari “background di gioco”. Nota molto positiva è data dal doppiaggio, completamente in italiano e anche di buona qualità. Sempre parlando di grafica dobbiamo evidenziare come gli effetti di luce siano stati curati con particolare attenzione, proprio grazie agli effetti di luce ed ombra gli ambienti in cui andremo a correre riescono ad avere una profondità decisamente maggiore. Anche la colonna sonora del gioco si adatta perfettamente a tutto quello che si muove sul video, adrenalina e possente al punto giusto. Stesso discorso può essere fatto per gli effetti sonori, realistici e sempre sincroni con gli eventi in game. Se si considera l’ampiezza dei vari ambienti dove vengono svolte le competizioni le prestazioni di The Crew 2 riescono ad essere decisamente ottime. I tempi di caricamento ci sono sembrati nella norma e non hanno inficiato minimamente il gameplay del titolo. Le ultime parole vogliamo spenderle sui menù e sull’interfaccia generale del titolo: sempre chiara e di facile utilizzo.
Potete preordinare The Crew 2 per XBOX One su XBOX Store, per Playstation 4 su Playstation Store e per PC su Steam.
L'aggiornamento gratuito è disponibile
Inoltre inizia il Free Weekend dal 18 al 21 novembre
Il Motorpass comprende veicoli gratuiti progettati da Yasiddesign
Per la prima volta le macchine decapottabili sono disponibili in The Crew 2
Il Motorpass includerà un veicolo boss gratuito, realizzato da Khyzyl Saleem