Alcune lumache sono più veloci di altre...
Abbiamo avuto modo, grazie ad un codice review concesso dallo sviluppatore, di poter parlare dell'Early Access di
One More Dungeon 2, il titolo in sviluppo dai ragazzi
Stately Snail. Rispetto al primo
One More Dungeon, roguelike in prima persona divertente caratterizzato da una veste grafica in "pixel art 3D" molto old school, per questa nuova incarnazione del brand gli sviluppatori hanno preferito un approccio più moderno con un motore grafico leggero ma dal look 'n feel quasi cartoonesco. Bene, avremo modo di discutere anche di questo aspetto più avanti nell'articolo e ora, se siete interessati, è il momento di addentrarsi in questi oscuri dungeon con la nostra
anteprima di One More Dungeon 2 per PC.
La trama di One More Dungeon 2
La
trama di One More Dungeon 2, o meglio il suo incipit (visto che stiamo sempre parlando di una versione Early Access del titolo) è abbastanza semplice e anche abbastanza sfruttata. Il nostro eroe si ritrova all'interno di una prigione. Sembra che stavamo riposandoci nella foresta durante uno dei nostri viaggi quando, tutto d'un tratto, il mondo si fa scuro e i ricordi si fanno più oscuri. Ci ritroviamo all'interno di una stanza che scopriamo poi essere una prigione (un po' come succede nei vari capitoli di
The Elder Scrolls, date una letta alla nostra
recensione di The Elder Scrolls V: Skyrim se non ci credete!), quando d'un tratto, sentiamo dei rumori provenire da fuori e la porta si spalanca. Davanti a noi una lumaca gigante ci guarda con i suoi occhi (nemmeno troppo intelligenti ad onor del vero) e ci obbliga a recarci dal suo sovrano.
Uscita dalla prigione ci rendiamo conto di essere all'interno di un maniero ma non ci sono tracce di umani, il castello sembra governato da lumache giganti e senzienti. Trovata la sala del trono ci porgiamo al cospetto del sovrano, una lumaca più gigante delle altre, che ci da una missione: scendere all'interno dei sotterranei del castello per porre fine alla vita di una creatura che sta dando grossi problemi ai gasteropodi senzienti. Ed è con questo incipit che il nostro (malcapitato) eroe si ritrova a dover esplorare luoghi pieni di mostri per salvare (presumibilmente) delle lumache con cui ha davvero poco a che fare.
Effettivamente, di originale, la trama di One More Dungeon 2 non ha granchè ma, d'altra parte, stiamo parlando di un roguelike in prima persona e solitamente questo genere di giochi non mostra comparti narrativi da romanzi. Al momento
One More Dungeon 2 non è localizzato in italiano ma i testi che abbiamo trovato a video sono pochi e molto semplici. Non abbiamo grosse pretese sul fatto che il titolo venga tradotto visto che anche One More Dungeon è disponibile solo in inglese e in russo.
Il gameplay di One More Dungeon 2
Sotto il profilo del
gameplay One More Dungeon 2 non offre novità particolarmente interessanti o innovative, il titolo di
Stately Snail è infatti abbastanza tradizionale sia nelle meccaniche di gunplay che nelle dinamiche di gioco. Cominciamo col dire che il titolo è un roguelike con i dungeon che vengono generati casualmente che vengono combinati con luoghi realizzati a mano. La procedura che genera i dungeon sembra ben scritta: al momento il titolo genera già luoghi che sembrano avere una propria coerenza (il titolo offrirà cinque ambientazioni diverse). Certo, alla lunga alcuni elementi tendono a diventare ripetitivi ma questa è una caratteristica del genere più che un vero e proprio problema di
One More Dungeon 2. Gli elementi che compongono i vari scenari possono essere di diversa natura, si va dalla mobilia ad oggetti con cui interagire per risolvere piccoli puzzle, elementi da distruggere per ottenere oggetti fino a portali che vi permettono di teletrasportarvi da un luogo all'altro del dungeon.
One More Dungeon 2 ci ha colpito a prima vista per il suo aspetto grafico ma è pad alla mano che ci ha saputo dare buone soddisfazioni
Ma parliamo del combat system e del gunplay:
One More Dungeon 2 come abbiamo detto, è un roguelike in prima persona ed in effetti il nostro protagonista parte armato di spada e scettro magico ma senza avere una sua classe ben definita. Il titolo da infatti al giocatore grande libertà d'azione permettendogli di impugnare armi di ogni tipo. Alcuni avversari droppano armamenti oppure equipaggiamento che potete sfruttare per potenziare il vostro personaggio ma ogni arma (o coppia di armi) cambierà di fatto il vostro approccio al gioco, con uno scudo potete infatti parare i colpi degli avversari ma ridurrete la vostra capacità offensiva, con gli scettri viceversa sarete più pesanti in attacco ma a descapito della vostra difesa e via di questo passo. Girovagare per i vari dungeon di One More Dungeon 2 ci ha ricordato, per certi versi, le partite a titoli come
Hexen e simili con quel mix ben riuscito di colpi all'arma bianca e dalla distanza.
Eliminando gli avversari avrete poi modo di guadagnare punti esperienza e potenziare il vostro personaggio definendone, in un certo senso, la classe di appartenenza. Ben strutturato il feeling dei colpi agli avversari così come abbiamo trovato molto efficaci i colpi e i pattern dei nemici durante le nostre varie esplorazioni. Ad ogni morte dovrete, ovviamente, ricominciare da capo con una penalità sul denaro conquistato e, all'interno del castello, potrete acquistare (tramite l'utilizzo di
Rune) dei potenziamenti permanenti. Pad alla mano (o console alla mano visto che abbiamo
giocato a One More Dungeon 2 su Steam Deck) il titolo si fa giocare alla grande con un gameplay rapido e immediato che spesso premia più l'azione che l'attenta pianificazione.
L'arte e la tecnica di One More Dungeon 2
Come scrivevamo poco sopra
il lato artistico di One More Dungeon 2 ha da subito attirato la nostra attenzione: la scelta dei colori, il design degli ambienti di gioco e dei personaggi un po' "cartoonesco" ci ha fatto subito interessare al titolo. Molto buono il design dei personaggi secondari e degli avversari, certo dopo un po' che giocherete risulteranno sicuramente ripetitivi ma, d'altra parte siamo ancora in Early Access e stiamo parlando pur sempre di un roguelike. Artisticamente One More Dungeon 2 non può essere certamente definito come originale ma il lavoro svolto nel complesso è curato e si vede che gli sviluppatori hanno infuso passione nel loro titolo.
Dal punto di vista tecnico non abbiamo molto da eccepire, One More Dungeon 2 è solido: non abbiamo infatti incontrato bug o freeze improvvisi durante le nostre partite. Giocato su Steam Deck non abbiamo avuto problemi anche se non è stato contrassegnato come "
Deck Verified". Il titolo gira benissimo sulla portatile di casa Valve e i requisiti minimi sono approcciabili da praticamente qualsiasi PC. Buoni gli effetti di luce e anche qualche effetto speciale sparso qua e la.
Le musichette di sottofondo tenderanno a diventare presto ripetitive così come gli effetti sonori, da questo punto di vista forse si possono fare ancora dei passi avanti.