Hack 'n slash e dating sim insieme? Analizziamo questo particolare mix nella nostra anteprima di Eternights per PC
Assistiamo spesso a fusioni di genere in ambito videoludico e ci siamo accorti che, spesso, cercare di unire generi molto distanti tra loro porti a risultati decisamente interessanti. Questa deve essere stata la visione di Studio Sai, sviluppatore del titolo di cui parliamo oggi: Eternights. Abbiamo avuto modo di provare il titolo grazie ad una corposa demo concessaci dagli sviluppatori (che ringraziamo per averci fornito un codice per testare il gioco) ha destato il nostro interesse e questo perchè i due generi che Eternights avvicina sono il dating sim e l'hack 'n slash, due generi che solitamente non accostiamo. Ad ogni modo, se volete saperne di più sul titolo (atteso per il 23 settembre su Playstation e PC) non vi resta che seguirci nella nostra anteprima di Eternights per PC.
Come potete ben immaginare quando si stratta di dating sim la componente narrativa rivendica una certa importanza e il titolo di Studio Sai non dimentica certo questa componente e cerca di dare al comparto narrativo un suo peso specifico. Considerate che quello che troverete scritto in questa anteprima è relativo allo stato attuale del gioco e che quindi, da qui a settembre, le cose potrebbero cambiare (anche se i pilastri narrativi sembrano già decisamente solidi e immutevoli). La trama di Eternights inizia con la comparsa della Luna Rossa, questo incredibile fenomeno causa la comparsa di mostri che invadono la Terra, o meglio trasforma gli esseri umani in esseri senza controllo.
Ovviamente non si poteva lasciare che il mondo finisse così senza far nulla e infatti Eternights ci mette nei panni di diversi personaggi, tutti studenti delle superiori. Ognuno di loro ha le proprie motivazioni per voler salvare il mondo. Ad esempio, Akari vuole salvare il suo fidanzato, Rindo vuole trovare una cura per la sua malattia, e Hiro vuole proteggere la sua famiglia. Abbiamo apprezzato la caratterizzazione dei personaggi e il titolo non lesina ne sulle tipologie di protagonisti ne sulla loro profondità narrativa.
Tra i vari protagonisti della vicenda possiamo trovare Hinata, una giovane donna che è in grado di controllare il fuoco. È determinata a salvare il mondo e a trovare sua madre, che è stata rapita dai mostri. Axel è invece un ragazzo che è in grado di controllare il ghiaccio, un abile spadaccino ed è disposto a fare qualsiasi cosa per proteggere i suoi amici. Celine è una giovane donna che è in grado di controllare l'elettricità. Rion possiede invece il potere di controllare la luce, è un guaritore e un protettore. Leo è invece in grado di controllare l'oscurità, è un combattente potente e feroce e non si fermerà davanti a nulla per raggiungere i suoi obiettivi.
Non vi sveleremo altro sulla trama se non che la struttura narrativa ci è sembrata solida e ben calibrata riguardo ai colpi di scena e alle varie situazioni. Se non avete dimestichezza con la lingua inglese non preoccupatevi, Eternights sarà localizzato in italiano e quindi potrete seguire le vicende devi vostri eroi senza problemi.
La particolarità più evidente di Eternights è da ricercarsi nel suo mix particolarmente originale di gameplay: Eternights è infatti un mix tra un hack 'n slash e un simulatore di appuntamenti e, possiamo dirlo subito, questa unione funziona decisamente bene. Il titolo riesce ad alternare i vari momenti scansionando il ritmo di gioco in modo eccellente, passando da momenti di tranquillità ad altri dove l'azione la fa da padrona.
Cominciamo parlando della parte più action, in Eternights potrete prendere liberamente il controllo dei personaggi principali e utilizzare le loro abilità per sconfiggere i nemici. Il combattimento in Eternights è divertente e strategico. I giocatori possono creare diverse combinazioni di abilità per creare attacchi potenti e sfruttare le vulnerabilità degli avversari. Inoltre, i giocatori possono utilizzare l'ambiente a loro vantaggio, ad esempio facendo cadere oggetti sui nemici o usando il fuoco per incendiare le aree circostanti.
Eternights riesce a tenere un ritmo di gioco sostenuto e vario pur scandendo momenti di calma ad altri più action
Oltre al combattimento, Eternights presenta anche una componente di simulatore di appuntamenti. I giocatori possono interagire con i vari personaggi del gioco e costruire relazioni con loro. Queste relazioni possono portare a benefici nel combattimento, come nuovi attacchi o abilità. La componente di simulatore di appuntamenti in Eternights è ben integrata con il gioco principale. I giocatori possono scegliere come passare il loro tempo libero, ad esempio andando a fare shopping, cucinando o semplicemente parlando con gli altri personaggi. Dobbiamo dire di non essere particolarmente avvezzi al genere ma ci è sembrato che il sistema funzioni abbastanza bene.
Ma eccoci a parlare della componente artistica e tecnica di Eternights: da questo punto di vista il lavoro svolto dai ragazzi di Studio Sai è decisamente interessante. L'anima manga del titolo si nota fin dai primi momenti e i richiami agli stereotipi tipici del genere si notano fin dai primi minuti di gioco. Questo però non è da considerarsi un vero e proprio difetto: Eternights è un titolo che sa essere riconoscibile e che cerca in tutti i modi di caratterizzare al meglio i protagonisti e le ambientazioni andando ad incasellare tutto in un universo interessante e bello da vivere.
Dal punto di vista tecnico non abbiamo particolari problemi da evidenziare. L'aspetto estetico di Eternights è buono anche se non fa gridare al miracolo. Il frame rate del titolo ci è sembrato abbastanza granitico e i 60 fps sono stati quasi una costante durante le nostre partite. Buoni anche i modelli dei personaggi e le strutture delle varie ambientazioni.
Buone notizie anche dal comparto sonoro che unisce musiche abbastanza tipiche del genere a trovare decisamente interessanti e un po' fuori standard.
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