Zombie! A me!
Solitamente nei videogiochi, così come nei film, gli zombie sono nemici da abbattere, esseri da distruggere e maledizioni da estirpare. Raramente si è visto un caso in cui gli zombie possano essere considerati alleati (si si ok ci sono anche giochi come
Plants Vs Zombies: Garden Warfare che ci danno questa possibilità), tendenzialmente vengono considerati come feccia da falciare senza troppa pietà ne sentimentalismi.
Zombie Vikings è qui per ribaltare questa situazione, il titolo di
Zoink! infatti vi metterà nei panni di uno zombie, e avremo una missione davvero importante, ma continuiamo nella nostra recensione per discuterne i dettagli!
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Gli butti un occhio per favore?
La storia di
Zombie Vikings è decisamente folle, come il resto del titolo d'altra parte! Una sequenza animata ci mostra
Odino intento ad ammirare la sua ultima creazione, un incredibile e potentissimo bastone da guerra. Tanta è l'eccitazione del dio che, per osservare la sua ultima creazione da vicino, finisce per cavarsi un occhio (l'unico rimastogli fra l'altro). E' qui che entra in scena
Loki che decide di tirare un tiro mancino alla divinità rubandogli il bulbo oculare.
Odino, cieco ed adirato cerca invano di recuperare il suo occhio e, visto che
Thor non si riesce a trovare (non c'è mai quando serve quel ragazzo!) deve ripiegare su una soluzione meno ortodossa per recuperare il prezioso maltolto.
L'unico pensiero che passa per la testa di
Odino è evocare dal regno dei morti quattro potenti guerrieri vichinghi, quattro guerrieri che in vita si erano distinti per la forza, per il coraggio, per le imprese... insomma che si erano distinti in qualche, modo per aiutarlo in questa avventura.
Evidentemente sono passati diversi anni perchè i nostri quattro non sembrano in gran forma (almeno dal punto di vista prettamente estetico), risorgendo come zombie in effetti non hanno proprio una bella cera! Ed ecco entrare in scena i nostri quattro eroi:
Gungborg,
Seagurd,
Hedgy e
Caw-kaa. Saranno loro (o anche uno solo di loro) a riportare l'occhio ad Odino!
Siiii picchiare!
Zombie Vikings è un piacchiaduro a scorrimento vecchio stile, il titolo, una volta terminata l'introduzione ci fa scegliere quale eroe impersonare e, prima di parlare del combattimento in generale, ci conviene fare una piccola carrellata delle differenze tra i vari possibili protagonisti.
Gunborg: una sorta di gigantesca "cantante lirica" tutta forza e poco cervello, è in grado di pestare come un fabbro ed è adattissima a fare da tank.
Seagurd: è una creatura decisamente particolare, metà polipo e metà uomo ha la capacità di scaraventare gli avversari in giro per lo schermo utilizzando i suoi tentacoli, il problema è che si fatica a capire dove inizia l'uomo e finisce il polipo!
Caw-kaa: comanda i corvi e li utilizza per attacchi letali, con lei la morte arriva contemporaneamente da cielo e terra. Infine
Edgey, una sorta di micro essere in grado di azzannare qualsiasi cosa (una sorta di "mordino" zombie, presente?).
La struttura di gioco di
Zombie Vikings è molto classica anche se l'ottima realizzazione tecnica (di cui parleremo più avanti) tende a nascondere la sua "classicità". Il giocatore può muoversi liberamente per lo schermo e ha a disposizione un attacco leggero e uno caricato, ha inoltre la possibilità di scaraventare nemici (e compagni), oltre che gli oggetti in giro per lo schermo creando trambusto in ogni dove.
La possibilità di equipaggiare armi sempre più potenti (e bizzarre) aiuta il giocatore a cercare di recuperare sempre più monete per upgradare il proprio personaggio. Le meccaniche di gioco sono in realtà molto classiche, possiamo picchiare qualsiasi cosa si muova sullo schermo e, come in ogni beat em' up che si rispetti possiamo recuperare monete e salute dagli oggetti dello scenario. I livelli si susseguono in sequenza e seguono il filone narrativo del titolo. Sul discorso narrazione e lore bisogna fare un applauso ai ragazzi di
Zoink! per lo humor infilato in ogni dove e le folli imprese che dobbiamo compiere. Da notare che possiamo giocare il titolo in coop da uno a quattro giocatori, e vi assicuriamo che le voleranno mazzate e risate (oltre che il degenero più totale a video)!
Disegni su cartoncino
Lo stile grafico di
Zombie Vikings non può che lasciare incantati. Ogni elemento a video sembra disegnato su un cartoncino, colorato a mano e ritagliato. Anche le animazioni sono eccezionali e i livelli che percorriamo sono sempre carichi di dettagli e vivi, oltre che estremamente caratterizzati.
Zombie Vikings ha uno stile decisamente inconfondibile, il team di sviluppo e di produzione ha saputo infondere nel gioco carattere e unicità. Gli intermezzi animati che fanno da collante tra un livello e l'altro sono sempre divertenti e ottimamente realizzati.
Anche la colonna sonora e gli effetti speciali sono adatti al titolo. Una menzione d'onore va fatta al doppiaggio, davvero perfetto. Abbiamo apprezzato la scelta di mantenere il doppiaggio in inglese, un doppiaggio in italiano sufficiente avrebbe abbassato la qualità generale del titolo e sarebbe stato un gran peccato. Tutto il gioco è sottotitolato in italiano (anche piuttosto bene!) e quindi anche per i non-anglofoni non c'è rischio di non riuscire a seguire la trama o i dialoghi di intermezzo.