Una strana storia
Cercare di inquadrare
Manual Samuel in un genere è un molto complicato, è forse più semplice spiegare cosa si fa, dove è ambientato e come si gioca e lasciare a voi le conclusioni. Partiamo subito col dire che
Manual Samuel è un titolo fuori dagli schemi, originale e divertente con uno humor inglese riconoscibile fin dalle prime battute, la storia è infatti narrata da una voce fuori campo tipicamente british.
Se volete subito dare un occhio al tipo di gioco vi consigliamo di guardare il video che abbiamo preparato per voi qui sotto, dove potete trovare l'introduzione al gioco e delle scene di gameplay.
Abbiamo incorporato i contenuti di YouTube. Poiché YouTube potrebbe raccogliere dati personali e tracciare il tuo comportamento di visualizzazione, caricheremo il video solo dopo aver acconsentito all'uso dei cookie e tecnologie simili a quelle descritte nella loro
Privacy policy
Acconsento, mostra il video
A mano libera
Osservando gli screenshot o il video si può subito notare come
Manual Samuel sembri disegnato a mano libera, gli sprite sembrano usciti da una puntata di Bob's Burger. Il gioco si sviluppa in due dimensioni "e mezzo", nel senso che in alcuni casi ci viene chiesto di interagire con elementi sullo sfondo. La palette cromatica e l'ambientazione che fanno da sfondo ricordano molto un fumetto o un cartone.
La colonna sonora del gioco e gli effetti sonori sono ben realizzati e ben si sposano con le atmosfere che il titolo propone. I protagonisti sono carismatici e immediatamente riconoscibili, il lavoro di
Perfeclty Paranormal dal punto di vista di caratterizzazione è stato certosino.
Così la morte assume le sembianze di un ragazzo in felpa intento a migliorare le sue skill con lo skateboard, Guerra viene invece rappresentata da una ragazza (scheletrica) con fucile a pompa e un carattere un po' introverso. E poi abbiamo Sam, il protagonista del gioco, un ricco e viziato erede di una multinazionale che produce Robot. Anche i personaggi secondari come la fidanzata, il padre o la segretaria sono molto curati e carismatici ma non vi sveliamo altro per non rovinarvi la sorpresa.
E allora muoviti, muoviti!
Come dicevamo in apertura
Manual Samuel è un titolo particolare, difficilmente inquadrabile in un genere specifico, diciamo che è un'avventura in 2D con elementi puzzle e una storia strampalata.
Nel gioco impersoniamo Sam, un rampollo viziato di una famiglia di miliardari, Sam è eccentrico e spendaccione, insomma il classico clichè del ricco menefreghista.
Un giorno Sam, dopo una discussione con la sua (improbabile) ragazza viene investito da un camion e finisce dritto all'inferno, qui inizia la nostra vera avventura. La morte permette a Sam di tornare nel mondo dei vivi per 24 ore con un handicap da lei deciso, se Sam sopravviverà tutto il giorno potrà tornare in vita e godersi i suoi giorni. Sam accetta e viene resuscitato, il prezzo da pagare è molto alto però, visto che ora Sam dovrà controllare ogni suo impulso, tocca quindi al giocatore comandare il protagonista facendolo respirare, camminare, alzarsi ecc.
Qui si snocciola tutto il gameplay del titolo,
cose che nei giochi "normali" sono azioni semplici come ad esempio pilotare un'auto qui diventano un vero e proprio calvario (molto divertente), dovremo infatti ricordarci di sbattere gli occhi per poter continuare a vedere, ddvremo respirare ed espirare, spostare ogni gamba per effettuare anche un singolo passo e ricordarci di mantenere la posizione eretta.
Gli sviluppatori sono stati bravissimi a creare scene divertenti e particolarmente ispirate e vi scapperà più di una volta una risata di fronte al nostro eroe che cade rovinosamente a terra per aver sbagliato a mettere un piede davanti all'altro. E' difficile spiegare come si gioca a
Manual Samuel, va provato per capire cosa vuol dire seguire le avventure di Sam e della morte.